Messina si prepara al futuro: concluso l’evento di partecipazione del Piano Strategico Urbano
Si è svolto ieri, presso il salone delle Bandiere di Palazzo Zanca, l’evento conclusivo di partecipazione del Piano Strategico Urbano, Metropolitano e dell’Area dello Stretto di Messina (PSUM). Questo incontro ha rappresentato una tappa cruciale per coinvolgere la comunità e gli stakeholder, presentando il lavoro svolto finora e raccogliendo osservazioni finali prima dell’approvazione definitiva del Piano.
L’evento è stato aperto dal vicesindaco e assessore alla Mobilità Urbana ed Extra Urbana, Salvatore Mondello, il quale ha enfatizzato l’importanza strategica del PSUM per il futuro alla città. “Il Piano è fondamentale per la crescita di Messina e per garantire uno sviluppo sostenibile e inclusivo,” ha dichiarato Mondello, introducendo i principali temi del Piano.
Il responsabile unico del procedimento, Antonino Bertino Pino, ha delineato le tappe chiave del percorso di redazione del Piano, che ha avuto inizio nel gennaio 2023. “Il processo è stato contraddistinto da un forte senso di partecipazione e condivisione,” ha sottolineato, evidenziando l’impegno dell’amministrazione nel coinvolgere attivamente la cittadinanza.
Un momento centrale dell’incontro è stata la presentazione fatta da Tatiana Cini, professionista incaricata di PTSCLAS, in associazione con TPS Pro. Cini ha illustrato con attenzione le linee guida del PSUM, comprendenti 71 azioni e 6 progetti bandiera. Questi ultimi rappresentano elementi chiave per il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile e crescita economica nella città.
Durante la discussione, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di formulare domande e fornire contributi concreti riguardo alle azioni e ai progetti bandiera. Inoltre, l’assessore alle Politiche Culturali, Enzo Caruso, ha evidenziato l’importanza della cultura nel processo di sviluppo strategico cittadino. “La cultura è un motore fondamentale per il progresso di Messina,” ha affermato Caruso, rinforzando la visione integrata proposta dal PSUM.
Infine, è stato ricordato che i cittadini e gli stakeholder hanno tempo fino al 31 gennaio 2025 per inviare i loro contributi riguardo alle azioni e ai progetti bandiera. Per ulteriori dettagli sulle modalità di invio, si invita a consultare il sito istituzionale del Comune di Messina.
Il PSUM, dunque, si appresta a diventare non solo un documento strategico, ma un vero e proprio strumento di coinvolgimento e sviluppo per la comunità messinese, testimoniando l’impegno dell’amministrazione verso una visione condivisa del futuro.