Palermo ha un nuovo centro sociale | La rinascita della periferia ti sorprenderĂ !

Inaugurato il Centro Sociale di Via Di Vittorio a Palermo: Un Nuovo Spazio per la ComunitĂ 

Oggi è un giorno di festa per gli abitanti del quartiere Sperone a Palermo: è stato inaugurato il nuovo centro sociale di via Giuseppe Di Vittorio, un progetto che segna un’importante tappa nella rivitalizzazione delle periferie cittadine. La cerimonia ha visto la presenza del sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, accanto agli assessori comunali Totò Orlando e Rosi Pennino.

“La rivalutazione della cosiddetta periferia equivale alla riqualificazione della città”, ha affermato il sindaco durante l’evento. Questo nuovo centro, riqualificato grazie a un investimento di 1.644.000 euro provenienti dai fondi europei POC Metro 2014/2020, rappresenta un chiaro segnale di attenzione da parte dell’amministrazione verso quelle aree della cittĂ  storicamente trascurate.

Lagalla ha sottolineato come “oggi assistiamo al recupero di una funzione che si era deteriorata nel tempo, a causa dell’abbandono”. La struttura, che in passato versava in condizioni di totale degrado, avrĂ  un ruolo fondamentale come punto di aggregazione sociale, inizialmente dedicato al sostegno delle persone con disabilitĂ  grazie al programma "Palermo Ability 2030".

Questo progetto ambizioso mira a migliorare la qualità della vita di chi vive in condizione di fragilità sociale, offrendo attività sportive, laboratori di empowerment e interventi assistiti. Inoltre, una volta approvati, i finanziamenti per il progetto "DesTEENazione" permetteranno di trasformare il centro in un hub per adolescenti, con l’obiettivo di contrastare l’esclusione sociale nei giovani.

“Mai come con questa amministrazione sono state investite risorse così significative nelle periferie”, ha rimarcato Lagalla. Lo sguardo sul futuro è, infatti, incoraggiante: il progetto di riqualificazione di Borgo Nuovo è già stato inserito nel "Modello Caivano", prevedendo un ulteriore investimento di 25 milioni di euro.

Il lavoro di riqualificazione del Centro Sociale di via Di Vittorio non si è limitato alla ristrutturazione edilizia, ma ha incluso anche un’attenzione particolare alla sostenibilità ambientale. La struttura sarà dotata di impianti solari e fotovoltaici, rendendola autosufficiente dal punto di vista energetico. All’esterno, si è provveduto al recupero delle aree verdi e degli spazi comuni, fondamentali per l’aggregazione sociale.

Non solo: l’amministrazione ha recentemente riconsegnato alla comunità anche un immobile confiscato alla mafia in via Villagrazia, dimostrando così un ulteriore impegno nella lotta contro l’illegalità e nella promozione della cultura della legalità.

Il centro sociale di via Di Vittorio, dunque, non è solo una struttura fisica riabilitata, ma un simbolo di una nuova visione per Palermo, dove “le periferie diventano parte integrante e viva della città”, come ha affermato il sindaco Lagalla. Con iniziative come queste, la speranza è quella di costruire una città più inclusiva, solidale e attenta alle esigenze di tutti i cittadini.