L’Ospedale Buccheri La Ferla di Palermo riceve il Bollino Azzurro 2025 per l’eccellenza in salute uro-andrologica
Il prestigioso riconoscimento della Fondazione Onda ETS conferma l’impegno dell’ospedale siciliano nella cura e nella gestione delle patologie uro-andrologiche.
Il 16 gennaio 2025, l’Ospedale Buccheri La Ferla Fatebenefratelli di Palermo ha ricevuto il prestigioso Bollino Azzurro 2025, un attestato di qualità conferito dalla Fondazione Onda ETS. Questo riconoscimento viene assegnato a strutture ospedaliere che dimostrano elevati standard di assistenza e specializzazione nel campo della salute uro-andrologica.
In totale, ben 156 ospedali in Italia sono stati premiati, evidenziando l’importanza crescente della salute maschile e delle problematiche a essa associate. La Fondazione Onda, operativa dal 2003, si impegna a migliorare l’assistenza e l’informazione in ambito sanitario, promuovendo l’attenzione per la salute attraverso iniziative volte a fornire risorse e supporto ai cittadini.
L’Ospedale Buccheri La Ferla si distingue non solo per i suoi servizi sanitari di alta qualità, ma anche per la professionalità del personale medico e l’innovazione nelle tecniche di cura. Questo traguardo rappresenta un ulteriore passo verso l’eccellenza, garantendo ai pazienti trattamenti all’avanguardia in un ambiente attento e dedicato.
La direzione dell’ospedale ha riconosciuto l’importanza di questo riconoscimento, sottolineando che "il Bollino Azzurro rappresenta un incentivo a continuare a lavorare con passione e dedizione per migliorare la salute dei nostri pazienti."
In un contesto sanitario sempre più sfidante, l’Ospedale Buccheri La Ferla si propone quindi come un punto di riferimento nel panorama regionale, pronto a rispondere alle necessità di salute della popolazione, con particolare attenzione alle patologie uro-andrologiche. Un impegno che conferma la missione dell’ospedale: fornire cure di qualità, accessibili e specializzate.
La Fondazione Onda continua a stimolare il settore sanitario, promuovendo la cultura della qualità e della sicurezza della salute, incoraggiando in questo modo gli ospedali a investire in percorsi formativi e diagnostici sempre più efficaci.