L’OTELLO di Verdi torna al Teatro Massimo di Palermo: un evento imperdibile
Il Teatro Massimo di Palermo si prepara a riaccogliere un capolavoro della lirica: l’Otello di Giuseppe Verdi, che andrà in scena dal 24 gennaio. Questo nuovo allestimento sarà diretto dal noto regista Mario Martone e affiancato dal maestro Jader Bignamini sul podio dell’Orchestra. A undici anni dall’ultima rappresentazione, gli appassionati di opera potranno rivivere la potente drammaturgia di un’opera che esplora la passione e la tragedia, ispirata all’omonima tragedia di Shakespeare.
Un cast di rilievo si esibirà in questa produzione: il tenore Yusif Eyvazov interpreterà il ruolo di Otello, il baritono Nicola Alaimo sarà il malvagio Jago, mentre il soprano Barno Ismatullaeva darà voce a Desdemona. A completare il cast, il tenore Riccardo Rados nel ruolo di Cassio e altri artisti di talento contribuiranno a rendere questa produzione un’esperienza memorabile. Le repliche successive alla prima saranno arricchite dall’alternanza di altri interpreti, tra cui Mikheil Sheshaberidze e Maria Motolygina.
Questa rappresentazione di Otello, opera della maturità di Verdi, è stata scritta nel 1887 e affronta tematiche sempre attuali come la violenza contro le donne, come evidenziato dal regista Martone nelle sue note. “Il tempo che passa ci rivela… la spinta brutale di troppi uomini nell’aggredire le donne che dicono di amare fino ad ammazzarle”, spiega Martone, sottolineando l’attualità di questa tragedia lirica.
Due importanti appuntamenti pre-novità sono programmati per il 19 e 21 gennaio, offrendo un’introduzione all’opera per il pubblico. La scrittrice e drammaturga Beatrice Monroy e il docente Emanuele D’Angelo guideranno le discussioni nel corso di incontri che promettono di arricchire l’esperienza degli spettatori.
Inoltre, la prova generale del 23 gennaio sarĂ aperta al pubblico a favore dell’associazione Susan G. Komen Italia, evidenziando l’importanza della prevenzione dei tumori al seno. “PiĂą a Sud”, progetto lanciato dall’associazione, mira a garantire pari accesso agli screening nelle regioni meridionali, riducendo le disuguaglianze sociali.
Con una durata di circa tre ore e un programma che include laboratori per bambini come "Bambini all’opera", il Teatro Massimo si appresta a diventare il fulcro della vita culturale di Palermo in questo gennaio. I biglietti, accesibili a partire da 20 euro, possono essere acquistati sia online che presso la biglietteria del Teatro a partire dal 21 gennaio.
Non perdere l’occasione di assistere a un grande evento di lirica, che promette di toccare le corde piĂą profonde della sensibilitĂ umana grazie a un’opera adatta a tutte le generazioni. Per informazioni e prenotazioni, visitare il sito ufficiale del Teatro Massimo.