Crollo di alberi a Palermo | La verità che l’amministrazione non vuole ammettere!

Crollo di alberi a Boccadifalco: il consiglio comunale fa sentire la propria voce

Un nuovo episodio inquietante si è verificato oggi in via San Martino a Boccadifalco, dove un crollo di alberi ha causato il danneggiamento di un palo dell’illuminazione pubblica e ha sfiorato la chiesa Maria SS Addolorata ai Ponticelli. La situazione, già preoccupante da diversi mesi, è stata denunciata con forza da Antonino Randazzo, capogruppo del Movimento 5 Stelle in Consiglio comunale.

“Nonostante le numerose note e sollecitazioni urgenti inviate all’Amministrazione Comunale, dove erano stati richiesti sopralluoghi, verifiche e interventi tempestivi, la situazione non è stata affrontata con la necessaria urgenza,” ha dichiarato Randazzo. La questione è particolarmente rilevante considerando che il crollo di alberi nella zona è diventato un evento ricorrente, complicato dal precedente incendio del luglio 2023, che ha compromesso la stabilità della vegetazione.

Negli ultimi mesi, il Consiglio comunale ha ricevuto reiterate segnalazioni da parte dei cittadini riguardo il pericolo rappresentato dagli alberi malandati. “Si tratta di un grave rischio per l’incolumità dei cittadini,” ha avvertito Randazzo, sottolineando l’urgenza di interventi risolutivi prima che si verifichino ulteriori incidenti.

Il caso di via San Martino si inserisce in un contesto più ampio di problemi legati alla gestione del verde urbano e alla sicurezza pubblica. I residenti della zona, preoccupati per la loro incolumità, attendono risposte concrete dall’Amministrazione comunale, che, secondo Randazzo, deve prendere coscienza del problema e agire tempestivamente.

Con questa dichiarazione, il capogruppo del Movimento 5 Stelle riaccende il dibattito sull’adeguatezza delle attuali politiche di gestione degli spazi verdi e sulla necessità di un piano di manutenzione sostenibile per le aree colpite dal dissesto ambientale. La comunità attende ora un intervento risolutivo, affinché simili episodi non si ripetano in futuro.