Palermo in crisi: la maggioranza di centrodestra affonda nel caos?

Il Consiglio Comunale di Palermo in Stallo: Giaconia Attacca la Maggioranza di Centrodestra

Palermo, 17 gennaio 2025 – Il consiglio comunale di Palermo si è nuovamente concluso senza risultati significativi, evidenziando le difficoltà interne della maggioranza di centrodestra. A dichiararlo è Massimo Giaconia, consigliere comunale del Gruppo Misto, che denuncia un clima di instabilità e conflitti interni all’interno della coalizione, che conta ufficialmente 26 consiglieri.

Giaconia, nella sua dichiarazione, ha messo in luce come la nascente conflittualità politica stia soffocando l’azione amministrativa e mettendo a rischio il bene della città. "Le consuete lotte per la spartizione di posizioni di potere prevalgono", ha sottolineato, "mentre l’interesse comune, che dovrebbe guidare ogni forza politica e ogni consigliere, viene sistematicamente ignorato".

Tra i punti chiave all’ordine del giorno del consiglio comunale vi erano il Budget per il 2025 e il Piano Industriale di AMG, strumenti fondamentali per garantire sviluppo e investimenti nella città. Questi documenti sarebbero stati cruciali per sbloccare le assunzioni previste dal concorso bandito nel 2020, così da migliorare i servizi essenziali come la manutenzione degli impianti di illuminazione stradale e la metanizzazione.

Secondo Giaconia, la situazione è insostenibile. "È imprescindibile che il Sindaco avvii con urgenza una verifica sulla tenuta della sua maggioranza, ormai ridotta a un malato terminale", ha esortato il consigliere, avvisando che la città non può restare ostaggio di una coalizione "litigiosa e priva di una vera cultura di governo".

La dichiarazione di Giaconia mette in luce non solo un problema politico ma anche le ripercussioni che questa stagnazione può avere sulla vita quotidiana dei cittadini palermitani. Con lo spettro di ulteriori ritardi sui progetti fondamentali, è evidente che la richiesta di una ristrutturazione della maggioranza potrebbe essere l’unico modo per evitare che Palermo continui a subire le conseguenze di un governo inefficace e diviso.

La tensione in consiglio indica che per il futuro della città è necessaria una rapida e concreta azione politica.