Trasporto aereo, via ai ristori per gli operatori colpiti dal Covid-19
Il 16 gennaio 2025, è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il decreto interministeriale che stabilisce i criteri e le modalità per l’accesso ai ristori per gli operatori del trasporto aereo. Questa iniziativa è stata approvata dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, in collaborazione con il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, e il ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti.
Il decreto si prefigge di alleviare le difficoltà economiche affrontate dagli operatori del settore aereo, che hanno subito significativi danni economici a causa dell’epidemia da Covid-19 nel periodo dal 1 gennaio al 31 dicembre 2021. “È fondamentale sostenere un settore chiave per la nostra economia che ha affrontato sfide senza precedenti,” ha dichiarato il ministro Salvini, sottolineando l’importanza del sostegno governativo.
Le modalità di accesso ai ristori sono chiaramente specificate nel decreto, che può essere consultato integralmente online. Le richieste di rimborso devono essere presentate tramite posta elettronica certificata (PEC) entro 30 giorni dalla pubblicazione del decreto, e i modelli necessari per la compilazione sono allegati allo stesso documento.
Questa misura rappresenta un passo importante nella direzione della ripresa del settore, fortemente colpito durante la pandemia. La speranza è che con questi aiuti si possa rilanciare il trasporto aereo, garantendo la stabilità e la continuità delle operazioni.
In conclusione, il decreto offre una boccata d’ossigeno agli operatori aerei italiani, che potranno accedere ai fondi necessari per affrontare le conseguenze economiche della crisi sanitaria. La sfida ora è garantire un’efficace attuazione di queste misure e sostegno a un settore vitale per il Paese.