Meloni a Washington per il giuramento di Trump | La Lega tradisce il grande evento?

Meloni alla cerimonia d’insediamento di Trump, assente Salvini

ROMA – Lunedì 20 gennaio, la Premier Giorgia Meloni rappresenterĂ  l’Italia a Washington per la cerimonia d’insediamento di Donald Trump come 47esimo Presidente degli Stati Uniti. In conferenza stampa, tenutasi lo scorso 9 gennaio, Meloni ha espresso il suo entusiasmo, affermando: “Confermo l’invito e confermo che mi fa piacere esserci.”

L’evento, che segnerĂ  un momento di grande importanza politica, avrĂ  inizio con il giuramento del vicepresidente JD Vance, per poi proseguire con quello di Trump. Meloni non sarĂ  sola, ma guiderĂ  una numerosa delegazione di Fratelli d’Italia. Tra i membri, spiccano il capodelegazione al Parlamento europeo, Carlo Fidanza, e i deputati Andrea Di Giuseppe e Antonio Giordano, quest’ultimo in veste di segretario generale dei Conservatori.

La delegazione di Fratelli d’Italia è un chiaro segnale di rafforzamento dei legami tra Italia e Stati Uniti, alimentati dall’alleanza con Trump, vicino alla destra italiana. Di Giuseppe, in particolare, ha una lunga storia di collaborazione con il presidente americano, avendo seguito l’ultima notte elettorale in Florida.

D’altra parte, la cerimonia vedrĂ  l’assenza di un numero importante nel panorama politico italiano: Matteo Salvini, leader della Lega. Contrariamente a quanto si potrebbe aspettare, Salvini ha deciso di rimanere in Italia a causa di questioni legate alle ferrovie e a un’esposta del gruppo FS. La Lega parteciperĂ  all’evento con Paolo Borchia, capodelegazione del partito al Parlamento europeo, insieme ad altri esponenti del gruppo dei Patrioti.

“Salvini ha scelto di rimanere in Italia alla luce di quanto sta emergendo sul fronte-ferrovie,” ha comunicato la Lega, sottolineando la volontĂ  del leader di affrontare la situazione in patria. Nonostante l’assenza, Salvini ha manifestato l’intenzione di recarsi negli Stati Uniti il prima possibile.

Questa situazione mette in evidenza le differenti strategie dei due leader italiani: Meloni punta sull’internazionalizzazione e sul rafforzamento delle alleanze, mentre Salvini deve affrontare emergenze interne che potrebbero pesare sul suo operato politico. La cerimonia d’insediamento si preannuncia, quindi, un importante palcoscenico politico per la Premier e per l’Italia all’estero.