Beach Tennis in Sicilia: la disciplina cresce e si prepara a nuove sfide
La pratica del beach tennis sta vivendo un momento di grande espansione in Sicilia, grazie all’impegno costante del comitato regionale e dei vari istruttori e fiduciari. Questa crescita non è solo un segnale positivo, ma rappresenta anche un’importante opportunità per il territorio e per le giovani generazioni.
A fare il punto sulla situazione attuale e sui progetti futuri è Vincenza Ciraolo, consigliere regionale confermato della Federazione Italiana Tennis e Padel (Fitp). In un recente incontro a Palermo, Ciraolo ha illustrato i risultati dell’anno passato e delineato le ambiziose prospettive per il 2024.
“L’anno appena andato in archivio è stato certamente positivo sotto molti punti di vista,” afferma Ciraolo. “Abbiamo registrato un incremento dei tesserati, che oggi ammontano a circa 370, e un aumento delle scuole di beach tennis, che attualmente sono quattro.” Un ulteriore segnale di crescita è rappresentato dalla nascita di nuovi spazi dedicati al gioco: “È stato inaugurato un nuovo impianto ad Acate con ben 5 campi, e il Tennis Club Palermo 2 ha attivato un ulteriore campo,” sottolinea.
Ma l’ottimismo non si ferma ai risultati già raggiunti. “Ci aspettiamo risultati altrettanto buoni se non migliori per quest’anno,” prosegue Ciraolo. Per sostenere questa crescita, la Federazione ha lanciato due progetti fondamentali. Il primo è il programma “Racchette in Classe”, che porterà il beach tennis nelle scuole, permettendo così ai giovani di scoprire la bellezza di questa disciplina. Quest’anno, il progetto introduce anche una novità dedicata ai bambini della scuola dell’infanzia, con il “Progetto Baby” riservato ai piccoli di 5 anni.
Il secondo progetto, altrettanto significativo, è relativo all’Attività di Base, attraverso il circuito Tpra, progettato per attrarre non solo i più giovani, ma anche un pubblico adulto, particolarmente importante date le tendenze demografiche del nostro paese.
Il futuro del beach tennis siciliano si fonda su un team solido e ben coordinato. Ciraolo sarà affiancata dal consigliere Claudio Drago e dalla neo consigliera Marcella Licari, con Salvatore Cavallaro che supervisionerà l’attività individuale. Per quanto riguarda la parte tecnica, Ivan La Lisa sarà confermato come fiduciario per Sicilia e Calabria, mentre Nunzio Giordano si occuperà dell’attività di base per il settore Tpra, con Francesco Governale responsabile del padel.
Un ulteriore indicatore della salute del beach tennis siciliano è il florido movimento giovanile, con oltre venti ragazzi tra l’under 14 e l’under 18 in crescita, accanto a una quindicina di neofiti tra under 10 e under 12. “Questi numeri ci fanno ben sperare,” conclude Ciraolo, evidenziando come i giovani talenti, come Salvo e Luciano Napoli, Filippo La Lisa e Simone Rillosi, possano confermare e migliorare i piazzamenti già raggiunti nell’anno passato.
In un contesto sportivo sempre più competitivo, il beach tennis in Sicilia si prepara a vivere un futuro promettente, basato su solide fondamenta e su una passione che continua a crescere.