Mattarella ricorda Bettino Craxi: “Ha impresso un segno in un Paese caratterizzato da cambiamenti”
Roma, 19 gennaio 2025 – In occasione del venticinquesimo anniversario della scomparsa di Bettino Craxi, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha reso omaggio alla figura del politico socialista, sottolineando il suo impatto sulla storia italiana degli ultimi decenni del Novecento. Con un comunicato stampa ufficiale, il Capo dello Stato ha messo in evidenza il ruolo cruciale che Craxi ha avuto durante un periodo di profonde trasformazioni sociali e mutamenti globali.
“Bettino Craxi è stata una personalità rilevante degli ultimi decenni del Novecento italiano”, ha dichiarato Mattarella, evidenziando l’importanza del suo contributo sia come Parlamentare nazionale che europeo, nonché come Segretario del Partito Socialista Italiano e Presidente del Consiglio dei Ministri. La sua opera, secondo il Presidente, ha lasciato un segno indelebile negli indirizzi del Paese, influenzando notevolmente le politiche pubbliche e le riforme economiche.
Mattarella ha inoltre sottolineato l’abilità di Craxi nel gestire le complesse dinamiche della politica estera italiana, definendolo “interprete autorevole della nostra politica estera europea, atlantica e mediterranea”. Sotto la sua guida, l’Italia ha sostenuto attivamente lo sviluppo dei Paesi più svantaggiati e ha promosso un approccio multilateralista nelle relazioni internazionali. Questi sforzi gli valsero riconoscimenti a livello internazionale, tra cui incarichi significativi alle Nazioni Unite.
Un altro aspetto di rilievo menzionato da Mattarella è stato il consenso che Craxi riuscì a ottenere quando “portò a conclusione il processo di revisione del Concordato tra Stato e Chiesa cattolica”. Questa riforma rappresentò un cambiamento importante nelle relazioni tra il governo e la Chiesa, segnando un punto di svolta nella storia politica italiana, soprattutto considerando le posizioni inizialmente avverse dei socialisti nei confronti di tale accordo.
Tuttavia, la carriera di Craxi non fu priva di controversie. La crisi politica degli anni ‘90, unita a scandali di corruzione e indagini giudiziarie, portò a un radicale cambiamento nella rappresentanza politica italiana, chiudendo una stagione segnata da un intenso confronto ideologico e sociale. Mattarella ha ricordato questa fase critica, sottolineando la “crisi che investì il sistema politico, minando la sua credibilità”.
In conclusione, il Presidente della Repubblica ha espresso sentimenti di solidarietà ai familiari di Craxi e a quanti hanno condiviso con lui un percorso di impegno politico e amicizia. Con il suo tributo, Mattarella ha riconosciuto l’importanza della figura di Craxi nella storia recente del Paese, evidenziando la sua eredità complessa e controversa.