Volantini del KKK in America | Perché l’odio torna a bussare alle porte degli immigrati?

Volantini del Ku Klux Klan contro gli immigrati: “Andate via ora”

Una nuova offensiva razzista si è manifestata negli Stati Uniti in concomitanza con il giuramento di Donald Trump come 47esimo presidente. Ieri, nei territori di Ohio, Kentucky e Indiana, sono stati distribuiti volantini malsani firmati dal Ku Klux Klan, contenenti messaggi provocatori e di odio nei confronti degli immigrati. Le autorità locali hanno avviato un’indagine per verificare l’origine e la diffusione di questa inquietante propaganda.

Illustrati con l’immagine simbolica dello zio Sam che scaccia una famiglia di cinque persone, di cui due bambini e un neonato, i volantini scoraggiano gli immigrati con un messaggio chiaro: “Andate via ora!” La rappresentazione visiva risulta inquietante e conferisce un tono aggressivo alla comunicazione.

Nel testo, si fa riferimento a una “proclamazione” per incitare la popolazione a collaborare con il Klan. “Abbiamo bisogno del tuo aiuto. Monitora e traccia tutti gli immigrati. Segnalali tutti”. Questo appello alla collaborazione è ulteriormente enfatizzato dalla presenza di un numero di telefono sul volantino, invitando così i cittadini a unirsi al gruppo.

La distribuzione di questi volantini, avvenuta in un momento significativo per la politica americana, ha sollevato preoccupazioni tra i gruppi per i diritti civili e le autorità locali, che temono un incremento dell’ostilità verso gli immigrati. Le forze dell’ordine del Kentucky, in particolare, si sono attivate per rispondere a questa propaganda allarmante e per garantire la sicurezza delle comunità vulnerabili.

Il Ku Klux Klan, noto per la sua lunga storia di razzismo e discriminazione, continua a colpire in un clima di crescente divisione sociale. Questo episodio rappresenta un chiaro segnale di come certe ideologie continuino a trovare spazio anche nell’era contemporanea, richiamando alla necessità di un dialogo più inclusivo a livello nazionale.

In attesa di chiarimenti e di una risposta adeguata da parte delle autorità competenti, il paese è chiamato a riflettere su come combattere l’odio e promuovere valori di tolleranza e rispetto reciproco, specialmente in un periodo politico delicato come quello attuale.