Von der Leyen risponde a Trump: “Il mondo cambia, ma l’Ue resterà fedele ai suoi principi”
STRASBURGO – In un dibattito acceso che ha avuto luogo alla plenaria del Parlamento europeo, la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha risposto alle recenti dichiarazioni del presidente americano Donald Trump, sottolineando la resilienza e la determinazione dell’Unione Europea nei confronti dei cambiamenti geopolitici in atto. Von der Leyen ha affermato che, sebbene “le regole di ingaggio stanno cambiando”, i valori fondamentali europei rimarranno invariati. "I nostri valori non cambiano, ma per difenderli, alcune cose devono cambiare”, ha dichiarato con fermezza.
La presidente ha messo in evidenza che “la nostra prima prioritĂ sarĂ quella di impegnarci tempestivamente” con gli Stati Uniti, promuovendo il dialogo e la negoziazione. Sottolineando l’importanza della cooperazione, von der Leyen ha spiegato che “saremo pragmatici nel cercare un terreno comune” riguardo agli interessi condivisi.
“Siamo entrati in una nuova era di dura competizione geostrategica” ha avvertito, evidenziando come il panorama politico globale stia cambiando radicalmente. Von der Leyen ha identificato tre aree chiave su cui l’Ue dovrĂ concentrarsi per adattarsi a questa nuova realtĂ : il rafforzamento dell’economia europea, l’abbassamento dei costi energetici e la resilienza economica.
Parlando della competitivitĂ economica, ha anticipato la presentazione della “nuova Bussola della competitività ”, il cui obiettivo è colmare il divario di innovazione con i principali competitori globali. Von der Leyen ha menzionato specificamente l’importanza di investimenti in settori strategici quali l’intelligenza artificiale e le biotecnologie, dichiarando che “i finanziamenti pubblici non saranno mai sufficienti” da soli.
Inoltre, la presidente ha affrontato la questione dei costi energetici. “In Europa sono ancora strutturalmente piĂą alti di quelli degli Stati Uniti o della Cina”, ha affermato, proponendo un nuovo piano energetico a prezzi accessibili che sarĂ presentato a febbraio. Questo piano mira anche a completare l’abbandono dei combustibili fossili russi, fornendo una risposta concreta alla necessitĂ di un cambiamento energetico.
Von der Leyen ha anche sottolineato l’impegno dell’Ue per la sostenibilità ambientale. “Negli ultimi anni abbiamo concluso più di 35 nuovi accordi con partner in tutto il mondo” per garantire accesso a risorse vitali e diversificare le catene di approvvigionamento, un aspetto che si rivelerà cruciale nei prossimi anni.
In chiusura, ha fatto eco alle parole del presidente del Consiglio europeo, Antonio Costa, il quale ha ribadito l’impegno dell’Unione nel perseguire un’agenda globale per affrontare il cambiamento climatico e le disuguaglianze. “L’Unione europea rimane impegnata in tutto il nostro impegno internazionale”, ha affermato, rassicurando che l’Unione non si tirerĂ indietro nell’affrontare le sfide globali.
Il messaggio di von der Leyen è chiaro: l’Europa è pronta a far fronte ai cambiamenti, pur restando salda nei propri principi. In un contesto complesso come quello attuale, l’Unione Europea si propone di essere un attore forte e coerente sulla scena mondiale.