Corrado Augias compie 90 anni | La verità su come affronta la morte è sorprendente!

Corrado Augias compie 90 anni: un viaggio tra ricordi e riflessioni sulla vita

Domenica 26 gennaio, il giornalista, scrittore e conduttore Corrado Augias festeggerĂ  un traguardo significativo: i suoi 90 anni. In una lunga intervista rilasciata al quotidiano Repubblica, Augias non si limita a ripercorrere la sua brillante carriera, ma offre anche una profonda riflessione sulla vita e sulla sua visione del mondo, esprimendo il desiderio di una morte serena e senza dolore.

“Morire è una scocciatura”

Il leggendario comunicatore non teme di affrontare temi scomodi, come quello della morte. “Morire è una scocciatura, uno ha tanti progetti, affetti, i nipoti che vedo crescere”, confessa, rivelando il suo naturale rifiuto verso un’idea di morte che implicherebbe sofferenza e agonia. Augias auspica un passaggio sereno, lontano da “tutti quei tubi attaccati”, che ha osservato in amici e conoscenti. “Vorrei morire senza dolore”, sottolinea, parlando dell’importanza di vivere il presente con dignità e consapevolezza.

Un legame con il passato

Nel corso dell’intervista, Corrado Augias si sofferma anche sul suo ruolo in televisione, dove si è affermato come uno dei pionieri della “tv verità”. Racconta come, oggi, oltre a ricevere insulti, percepisce un grande affetto nei suoi confronti. “Ricevo anche molto affetto, forse perchĂ© sono un novantenne prossimo all’uscita”, spiega, sottolineando come i messaggi di stima e gratitudine lo incoraggino a continuare il suo lavoro. La sua esperienza, alimentata da influenti figure come Eugenio Scalfari, ha affinato le sue capacitĂ  nel narrare storie, mantenendo un dialogo tra generazioni.

Un messaggio di umanitĂ 

Augias non si tira indietro nel discutere anche del suo rapporto con la Chiesa e la società moderna. “Noi laici serviamo a indicare anche alla Chiesa una via umanistica alla spiritualità”, afferma, evidenziando come la spiritualità possa convivere con una visione umanistica e rispettosa nei confronti di tutti. In un’epoca in cui il cattolicesimo ha perso parte della sua influenza, il pensiero laico secondo Augias diventa essenziale nella ricerca di un’umanità condivisa, sottolineando l’urgenza di salvaguardare il nostro pianeta e il rispetto reciproco tra gli esseri umani.

Un’ereditĂ  da tramandare

Concludendo l’intervista, Augias riflette sul suo status di “vecchio”, ammettendo che piĂą invecchia, piĂą avverte un senso di fratellanza e connessione con il mondo. “Chi è così vicino all’uscita come me lo sente questo”, dice, lasciando intendere che la sua vita e la sua carriera non sono solamente un patrimonio culturale, ma anche un invito alla riflessione per le generazioni future.

Il compimento dei 90 anni rappresenta per Corrado Augias non solo un momento di celebrazione, ma anche una piattaforma per esprimere pensieri e desideri profondi che ci invitano a riflettere sulla nostra esistenza.