Tragedia nel ciclismo: la giovane promessa Sara Piffer perde la vita
Roma – La comunitĂ ciclistica italiana è in lutto per la tragica perdita di Sara Piffer, una giovane promessa del ciclismo, scomparsa prematuramente a soli 19 anni. La ragazza, che avrebbe compiuto 20 anni ad ottobre, è stata travolta da un’auto mentre si allenava a Mezzocorona, in Trentino, insieme al fratello Christian. L’incidente, avvenuto a causa di un sorpasso in corsia opposta da parte di un automobilista settantenne, non ha lasciato scampo alla giovane ciclista nonostante l’immediato intervento dell’elisoccorso.
Un futuro spezzato
Sara Piffer era un talento emergente del ciclismo. Originaria di PalĂą di Giovo, ha iniziato a gareggiare giovanissima con il Velo Sport Mezzocorona, riuscendo a conquistare numerosi riconoscimenti. Lo scorso anno, aveva ottenuto vittorie significative con il team Mendelspeck Ge-Man e si era distinta per la sua performance nella crono di Verla/Maso Rocandor. "Era una ragazza di assoluto talento, che pedalava molto bene e sarebbe certamente diventata qualcuna nel mondo del ciclismo," ha affermato Francesco Moser, celebre ex ciclista, aggiungendo un forte appello per la sicurezza stradale: "Troppe sono le tragedie su queste strade, va fatto assolutamente qualcosa: fermate questa mattanza!"
Il ricordo della famiglia
La notizia dell’incidente ha profondamente scosso la famiglia e la comunità locale. Il fratello Christian ha condiviso un toccante ricordo della sorella: "Sara era fantastica, sempre solare e sorridente. Mi voleva un sacco di bene e pedalare insieme a me era la sua gioia." La scomparsa di Sara segna un vuoto incolmabile non solo per i suoi cari, ma anche per i tanti che hanno avuto la possibilità di conoscerla.
Lutto e commemorazione
La Provincia Autonoma di Trento ha espresso il suo cordoglio attraverso i social network, sottolineando il profondo dolore per la perdita di una giovane che prometteva di raggiungere traguardi importanti nel mondo del ciclismo. “Il mio pensiero va alla famiglia, agli amici e a tutta la comunitĂ .” La cerimonia funebre per Sara Piffer si svolgerĂ lunedì 27 gennaio alle ore 15, in un’atmosfera di profondo rispetto e affetto.
Questa tragica vicenda, oltre a mettere in evidenza il talento di Sara, riporta l’attenzione sulle condizioni di sicurezza per i ciclisti sulle strade italiane. La speranza è che queste tragedie possano stimolare cambiamenti concreti per garantire maggiore sicurezza a chi ama praticare questo sport.