Papa Francesco invita a scoprire una poetessa sopravvissuta all’Olocausto | Ecco perché il suo messaggio è fondamentale oggi!

Papa Francesco lancia un appello alla memoria in vista della Giornata della Memoria

Roma, 26 gennaio 2025 – In un momento di grande significato storico e sociale, Papa Francesco ha richiamato l’attenzione sull’importanza della memoria, sottolineando la necessità di ricordare le vittime dell’Olocausto a ottant’anni dalla liberazione di Auschwitz. Durante l’Angelus in piazza San Pietro, il pontefice ha affermato: “L’orrore dello sterminio di milioni di persone ebree e di altre fedi non può essere né dimenticato né negato.”

Il Santo Padre ha esortato la comunità internazionale a combattere l’antisemitismo e a opporsi ad ogni forma di discriminazione e persecuzione religiosa. Questo appello si inserisce in un contesto più ampio di sensibilizzazione contro l’odio e l’intolleranza, elementi che ancora oggi affliggono diverse società nel mondo.

Papa Francesco invita a seguire Edith Bruck in diretta

Un momento particolarmente toccante del suo discorso è stato l’invito rivolto a tutti di seguire il programma televisivo “Che Tempo Che Fa”, condotto da Fabio Fazio. “Ricordo la brava poetessa ungherese Edith Bruck che abita a Roma. Lei ha sofferto tutto quello. Oggi, se volete, potete ascoltarla nel programma Che Tempo Che Fa. È una brava donna,” ha dichiarato il pontefice, sottolineando l’importanza di dare voce a chi ha vissuto l’orrore della guerra e delle persecuzioni.

Edith Bruck è una figura di spicco, non solo per la sua opera poetica e letteraria, ma anche per la sua testimonianza di vita, che rappresenta un potente monito per le future generazioni. La puntata di “Che Tempo Che Fa”, in diretta sul Nove, rappresenta quindi un’opportunità unica per ascoltare direttamente chi ha vissuto in prima persona la tragedia dell’Olocausto.

Un invito alla riflessione collettiva

La Giornata della Memoria, che si celebra il 27 gennaio, è un’occasione fondamentale per riflettere sul passato e affrontare le sfide del presente e del futuro. Con il suo intervento, Papa Francesco non solo ricorda le vittime, ma invita tutti a rimanere vigili contro il risorgere delle ideologie di odio.

In un mondo dove il dialogo e la comprensione reciproca sono più necessari che mai, le parole del pontefice pongono l’accento sull’importanza di non dimenticare e sulla responsabilità collettiva di costruire una società più inclusiva e rispettosa delle diversità.