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Controllo del Territorio a Misilmeri: Arresti e Denunce in un Servizio Straordinario dei Carabinieri
Il 27 gennaio 2025, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Misilmeri, insieme al supporto delle Stazioni di Villafrati e Godrano, hanno attuato un servizio straordinario di controllo del territorio per contrastare l’illegalità diffusa nella regione. Questa operazione ha portato a una serie di arresti e denunce, evidenziando l’impegno delle forze dell’ordine nel mantenere la sicurezza e l’ordine pubblico.
Un’importante azione è stata registrata a Villabate, dove i militari hanno arrestate un uomo, un palermitano di 30 anni, già sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari. L’individuo è stato trovato a violare la misura e, per disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato condotto nel carcere di Pagliarelli.
A Misilmeri, i Carabinieri hanno fermato un’autovettura con a bordo due giovani, un 19enne e un 23enne, entrambi palermitani. Durante i controlli, i due hanno mostrato segni di nervosismo, sollevando dubbi sulla loro condotta. La perquisizione ha portato al deferimento del 19enne alla Procura di Termini Imerese per porto abusivo di armi, in quanto rinvenuto in possesso di un coltello a serramanico occultato all’interno del veicolo. Il passeggero 23enne è stato invece segnalato alla Prefettura di Palermo come assuntore di sostanza stupefacente, poiché trovato con una modica quantità di hashish.
Un’altra operazione si è svolta a Godrano, dove i militari hanno denunciato un 27enne, già noto per precedenti, per violazione del “Daspo Urbano”. L’uomo, sorpreso all’interno di un bar, ha infranto il divieto di stazionamento in prossimità di locali di intrattenimento.
In totale, durante il servizio, quattro uomini sono stati segnalati alla Prefettura di Palermo per possesso di sostanze stupefacenti e sono state elevate sanzioni stradali per un ammontare complessivo di 1.955 euro. La sostanza sequestrata è stata inviata al Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti del Comando Provinciale dei Carabinieri di Palermo per ulteriori accertamenti.
È fondamentale sottolineare che gli indagati sono attualmente considerati solamente indiziati di delitto e che la loro posizione sarà esaminata dall’Autorità Giudiziaria, nel rispetto dei principi costituzionali di presunzione di innocenza. Questo intervento dimostra la determinazione dei Carabinieri nel garantire la sicurezza nella comunità e combattere le attività illecite.