E adesso che fa Sinner? Il programma fino al “processo” di aprile
Roma — "Ora ho bisogno di riposare." Con queste parole Jannik Sinner annuncia la sua decisione di ritirarsi dal torneo di Rotterdam, dove non difenderà il titolo conquistato l’anno precedente. Questo passo non sorprende, considerando l’intensa competizione che ha affrontato in Australia, culminata con la vittoria del suo primo torneo del Grande Slam. Ora, però, il numero uno del tennis italiano deve affrontare una fase critica della sua carriera, con il "processo" del Tas che incombe nel suo calendario.
Il rientro in campo di Sinner è previsto per il torneo ATP 500 di Doha, dal 17 al 22 febbraio. “Dopo averne parlato con il mio team, abbiamo preso la difficile decisione di ritirarci. Il mio corpo ha bisogno di riposare dopo la lunga corsa in Australia.” Queste dichiarazioni sottolineano l’importanza del recupero fisico per un atleta di alto livello come Sinner, che mira a prolungare la sua carriera di successo.
Mercoledì 31 gennaio, Sinner dovrà presenziare a un evento al Quirinale, dove verrà accolto dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per celebrare il trionfo della squadra italiana di Coppa Davis. “Vediamo se farò in tempo,” ammette il giovane tennista, il cui calendario è ora denso di impegni e aspettative.
A marzo, Sinner si preparerà ad affrontare le sfide dei due prestigiosi tornei Masters 1000 negli Stati Uniti: Indian Wells e Miami. In California, dal 2 al 16 marzo, il tennista altoatesino cercherà di migliorare il suo risultato dell’anno precedente, quando raggiunse le semifinali, mentre a Miami avrà l’opportunità di difendere il titolo ottenuto nel 2024.
La situazione rimane tuttavia incerta, poiché l’udienza al Tas è fissata per il 16-17 aprile. L’attesa per questo evento è palpabile, e non è solo una questione di sportivo. La sua carriera e il suo futuro nel tennis professionistico potrebbero dipendere dalle decisioni che verranno prese in quella sede. Prima di concentrare la mente sulla Svizzera, Sinner potrebbe sfruttare un altro torneo, assaporando la terra rossa di Monaco di Baviera nel mese di aprile, un passo che sarebbe da valutare attentamente.
In conclusione, il mondo del tennis osserva con ansia il prossimo capitolo della carriera di Jannik Sinner. La sua capacità di gestire fisico e pressione, unita alle scelte tattiche e strategiche, definirà il suo percorso nelle settimane a venire, portando con sé non solo le sfide sportive ma anche le incertezze legali. Sinner è pronto a tornare e a mostrare il suo valore, ma la via da seguire è intrisa di aspettative e tensioni, tanto dentro che fuori dal campo.