Operazione Athena 2023: smantellata una rete di spaccio a Viterbo
Il 28 gennaio 2025, la Compagnia dei Carabinieri di Viterbo ha portato a termine un’importante operazione antidroga sotto il nome di "Athena 2023". Grazie a un’ordinanza di misure cautelari emessa dal G.I.P. del Tribunale di Viterbo, sono stati arrestati cinque individui ritenuti coinvolti nello spaccio di sostanze stupefacenti, in particolare cocaina, non solo nel capoluogo ma anche in altre aree della Tuscia.
L’attività investigativa, condotta dalla Sezione Operativa del Nucleo Operativo Radiomobile, ha visto il coinvolgimento della Stazione di Viterbo e il supporto della Direzione Centrale per i Servizi Antidroga di Roma. Questa operazione ha permesso di disarticolare una rete criminale molto attiva e pericolosa, caratterizzata da episodi di violenza e intimidazione verso i consumatori.
Le indagini, avviate nel 2022, hanno rivelato un sistema complesso di spaccio, che attingeva a fonti nel nord Italia. Un trentacinquenne di origine rumena e sua moglie, una ventiseienne di Palermo, sono stati identificati come gestori di un importante punto di approvvigionamento di droga. La loro abitazione, situata nel quartiere Palazzina, è risultata essere il fulcro delle operazioni di vendita.
Oltre a questo, è emerso il ruolo determinante di un trentatreenne albanese, che, nonostante fosse già agli arresti domiciliari, continuava a orchestrare il traffico di cocaina, collegandosi con fornitori e gestendo operazioni di distribuzione. Questo soggetto, insieme ad altri fiancheggiatori, è riuscito a mantenere attiva la rete di spaccio anche dall’interno del carcere.
Le indagini hanno portato a significativi risultati, tra cui il sequestro di circa 2 chilogrammi di cocaina e arresti in flagranza. La notte del 28 dicembre 2024, i Carabinieri hanno eseguito una vasta operazione, con 59 perquisizioni domiciliari che hanno evidenziato l’estensione e la complessità della rete di spaccio.
Il bilancio finale di "Athena 2023" è impressionante: circa 300 cessioni di sostanze stupefacenti ricostruite, 22 arresti effettuati e 10 persone deferite in stato di libertà . Inoltre, l’operazione ha portato all’individuazione di metodi di occultamento della droga mai visti prima nella piazza viterbese, come il sequestro di dosi di cocaina nascoste in tubetti di dentifricio.
L’operazione rappresenta una risposta decisa contro il crescente allarme sociale derivante dal consumo di droga nella Tuscia, specialmente tra i giovani. L’Arma dei Carabinieri dimostra così il proprio costante impegno nella lotta contro il traffico di sostanze stupefacenti e nella salvaguardia della sicurezza della comunità .