Palermo, Teatro Biondo: Debutta "Il calapranzi" di Harold Pinter in prima nazionale
Mercoledì 29 gennaio 2025, la Sala Strehler del Teatro Biondo di Palermo si prepara ad accogliere la prima nazionale de "Il calapranzi" (The Dumb Waiter), una delle opere più celebri di Harold Pinter. La pièce, ambientata in un’atmosfera noir, vede protagonisti Dario Aita e Giuseppe Scoditti, e sarà diretta da Roberto Rustioni. Lo spettacolo sarà in scena fino al 9 febbraio con una serie di repliche programmate.
Un’opera di grande impatto e significato
Nella traduzione di Alessandra Serra e con le scenografie di Valentina Console, "Il calapranzi" ripropone le inquietanti atmosfere che caratterizzano il lavoro di Pinter, presentato per la prima volta a Londra nel 1960. Al centro della trama ci sono Ben e Gus, due killer costretti a un’attesa angosciante in un seminterrato, in attesa di istruzioni dal loro misterioso mandante via un montacarichi, il calapranzi da cui prende il nome la commedia.
Riflessioni sulla condizione umana e sulla violenza
Roberto Rustioni, il regista, dichiara: «Da tempo avevo il desiderio di lavorare su Harold Pinter, non solo perché è uno degli scrittori di teatro più affascinanti e stimolanti, ma soprattutto perché esplora la dimensione misteriosa della condizione umana». Attraverso elementi di absurdismo e profondi richiami filosofici, lo spettacolo invita il pubblico a una riflessione sulle preoccupazioni contemporanee.
Un dramma tragicomico e politico
La relazione tra i due protagonisti si snoda tra continui conflitti, creando un’atmosfera di tensione che al contempo divertente e inquietante. Rustioni afferma: «La loro lotta comica e disperata riflette una dimensione politica del testo, parlando di potere e violenza». In un contesto ristretto, ben delineato sia in termini di spazio che di tempo, "Il calapranzi" assume guida e sostanza, spingendo lo spettatore a interrogarsi sulla realtà in cui vive.
Dettagli dello spettacolo
"Il calapranzi" sarà in scena in differenti date: 29, 30 e 31 gennaio, 1, 2, 4, 5, 6, 7, 8 e 9 febbraio, con orari variabili. Gli allestimenti sono frutto della collaborazione degli allievi della Scuola di scenografia dell’Accademia di Belle Arti di Palermo, sottolineando l’impegno di formazione e diffusione culturale del Teatro Biondo.
In questo nuovo allestimento, "Il calapranzi" si propone non solo come un semplice spettacolo teatrale, ma come un’invito ad esplorare le complessità dell’esistenza umana. Gli spettatori avranno l’opportunità di vedere un’opera che, pur scritta quasi sette decenni fa, continua a risuonare con le ansie e le domande del nostro tempo.