Un anno senza Sandra Milo: il ricordo del figlio Ciro De Lollis
ROMA – Domani, 29 gennaio, segna il primo anniversario della scomparsa di Sandra Milo, una delle attrici più iconiche del panorama cinematografico italiano. A pochi giorni dall’evento, il figlio Ciro De Lollis ha voluto condividere la sua esperienza in un toccante intervento a "La volta buona", sottolineando quanto la mancanza della madre sia ancora presente nella sua vita. “Si dice che il tempo curi tutte le ferite, ma quel tempo per me non è ancora arrivato”, ha dichiarato Ciro, rivelando una realtà di profonda tristezza e nostalgia.
Ciro ha ricordato con affetto e malinconia gli ultimi mesi passati con la madre. “Domani sarà un anno dalla sua morte, ma a me sembra un mese al massimo che non c’è più”, ha confessato, illustando come la memoria della madre continui a emozionarlo in modi inaspettati. La sua storia è una testimonianza toccante del legame profondo e dell’influenza che un genitore ha sui propri figli.
Un episodio significativo condiviso da Ciro ha innescato una riflessione ancora più profonda. “Tempo fa ricevetti una telefonata con scritto ‘Mamma’… ma era mia sorella Azzurra”, ha ricordato. Un gesto che, sebbene innocente, ha riaperto la ferita della perdita. “Spero sempre che sia un brutto sogno e che, invece, sia la voce della mamma”, ha aggiunto, illustrando il dolore che accompagna la sua quotidianità.
Ciro ha descritto Sandra Milo non solo come una madre affettuosa, ma anche come una donna “sempre sorridente”, capace di trasmettere gioia e positività a chi le stava intorno. “Non riuscivi mai a notare in lei qualcosa di negativo”, ha detto, evidenziando la forza del suo spirito e la sua resilienza nel mondo del cinema.
In onore dell’anniversario della scomparsa dell’attrice, Rai Cultura ha organizzato un tributo speciale. Mercoledì 29 gennaio alle 19.30, su Rai Storia, andrà in onda "Ci vediamo stasera in casa di Sandra Milo", un reperto del 1967 che ritrae la casa della giovane diva come una passerella di talenti musicali, arricchito da interviste e momenti di convivialità.
Mentre Ciro continua a rivivere la memoria della madre nelle piccole cose quotidiane, “le parlo, la mattina oppure nei momenti di difficoltà”, il legame tra i due si conferma forte e inalterato, nonostante la perdita. La sua storia rappresenta non solo il tributo a una madre amata, ma anche un riflesso della bellezza e della fragilità della vita.