Tensione a Roma prima della partita tra Roma ed Eintracht Francoforte: fermati quattro ultras giallorossi
Roma – Un clima di forte tensione ha caratterizzato la vigilia della partita di Europa League tra Roma ed Eintracht Francoforte, tenutasi allo stadio Olimpico nella Capitale. La polizia di Stato ha fermato quattro ultras giallorossi, due dei quali sono minorenni, dopo un tentativo di blitz ai danni dei bus dei tifosi tedeschi.
Gli agenti, impegnati in un attento pattugliamento, hanno intercettato i giovani all’interno di un gruppo più ampio in prossimità di piazzale delle Belle Arti. Sebbene alcuni dei membri del gruppo siano riusciti a fuggire, l’allerta rimane alta per il prosieguo della serata e per il dopo partita, specialmente alla luce dei recenti scontri tra tifoserie avvenuti nella capitale.
Controlli intensificati a partire dal pomeriggio
I servizi di sicurezza erano già in atto dalle prime ore del pomeriggio del giorno precedente, culminando in un’operazione di monitoraggio nei principali punti di arrivo dei tifosi dell’Eintracht Francoforte. Aeroporti, stazioni ferroviarie e vie del centro sono state sorvegliate con particolare attenzione, per identificare la presenza di eventuali tifosi ritenuti a rischio, già destinatari di provvedimenti di Daspo per comportamenti violenti in altre occasioni, come quello verificatosi nel 2023 a Napoli.
Le autorità hanno mantenuto vigilanza sui principali luoghi di ritrovo, notoriamente frequentati da tifosi, tra cui la celebre piazza Navona e Campo dei Fiori. Grazie a questo piano di sicurezza, la polizia ha potuto allontanare diverse piccole comitive di sostenitori giallorossi, prevenendo il potenziale sviluppo di situazioni di scontro.
Ultras giallorossi monitorati fino a notte fonda
Nella serata, un significativo gruppo di ultras giallorossi è stato avvistato in un pub nella zona di San Lorenzo, dove è stato attuato un monitoraggio costante fino all’una di notte. Dopo alcune ore di vigilanza, tutti i presenti hanno successivamente lasciato il locale senza incidenti.
La Questura di Roma continua a mantenere alta l’allerta, considerando che, in passato, alcune partite ad alta tensione hanno portato a scontri violenti tra tifoserie. L’episodio di ieri è solo un’ulteriore conferma della necessità di misure preventive rigorose durante eventi sportivi di questa portata. La speranza è quella di garantire un clima di festa e sportività , lontano dalla violenza e dall’intolleranza, anche per il futuro.