Lavoro, in 600 al recruiting Gnv in Sicilia. Albano: «Supportiamo l’occupazione in Sicilia»
In una cornice di crescente impegno verso l’occupazione giovanile, si sono concluse oggi le tre giornate di recruiting organizzate dalla Regione Siciliana in collaborazione con la compagnia di navigazione Gnv e Sviluppo Lavoro Italia. La manifestazione ha visto la partecipazione di circa 600 candidati, che si sono presentati nelle sedi dei Centri per l’impiego di Palermo, Trapani e Catania per sostenere colloqui di lavoro.
L’ultimo appuntamento si è svolto oggi a Catania, dopo i precedenti eventi a Palermo e Trapani, dove ciascuna location ha accolto circa 200 aspiranti professionisti. I candidati erano stati selezionati dai Centri per l’impiego attraverso un attento processo di screening dei curriculum vitae, permettendo così di ottimizzare le opportunità di incontro tra domanda e offerta di lavoro.
L’assessore regionale al Lavoro, Nuccia Albano, ha espresso la propria soddisfazione per l’ottimo risultato di partecipazione a queste giornate di recruiting: «Siamo soddisfatti dei numeri raggiunti in questi giorni. Grazie a un approccio strategico e mirato, stiamo consentendo a tantissimi siciliani, soprattutto giovani, di conoscere le varie opportunità lavorative».
Albano ha sottolineato l’importanza del recruiting come uno strumento cruciale per “connettere talenti e aziende”, evidenziando come queste iniziative possano realmente fare la differenza nel panorama occupazionale siciliano. «Queste azioni non solo aiutano i giovani a trovare lavoro, ma contribuiscono anche a creare un ecosistema occupazionale più forte e dinamico in Sicilia», ha aggiunto.
Il governo Schifani si dimostra quindi attivo nel promuovere politiche che favoriscono l’occupazione, puntando a un’alleanza efficace tra giovani in cerca di lavoro e le aziende del territorio. Questa iniziativa rappresenta un passo significativo verso un futuro professionale più solido per la Sicilia, con l’obiettivo di ridurre la disoccupazione giovanile e di promuovere lo sviluppo economico regionale.