
Caltanissetta in allerta: chiusa una discoteca per aggressioni e furti
La sicurezza degli avventori e dell’ordine pubblico è stata al centro dell’attenzione della Polizia di Stato di Caltanissetta, che ha deciso di prendere provvedimenti severi nei confronti di una discoteca del capoluogo. Il Questore Pinuccia Albertina Agnello ha emesso un decreto di sospensione della licenza per quindici giorni, ai sensi dell’articolo 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (TULPS).
La decisione è scaturita dopo che i Carabinieri della Compagnia di Caltanissetta hanno effettuato due interventi per aggressioni e risse all’interno del locale. Questi episodi, insieme ai numerosi interventi giĂ effettuati dalla Polizia di Stato, hanno evidenziato un clima di insicurezza e illegalitĂ che caratterizzava l’ambiente della discoteca.
Addetti ai controlli insufficienti e lavoro irregolare
Le indagini condotte dalla Divisione Polizia Amministrativa della Questura, insieme ai Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro e al personale dell’Ispettorato Territoriale Lavoro, hanno rivelato ulteriori irregolaritĂ . Sono stati trovati otto lavoratori non assunti regolarmente, oltre a una carenza nel numero di personale addetto ai servizi di controllo, noti come “buttafuori”, rispetto a quanto prescritto nella licenza.
A seguito di queste violazioni, il titolare dell’attivitĂ non solo dovrĂ affrontare la sospensione, ma è stato anche sanzionato amministrativamente, con una multa di cinquemila euro. Il continuo verificarsi di episodi di violenza e reati contro il patrimonio hanno spinto le autoritĂ ad agire per garantire la sicurezza pubblica.
Obiettivo: tutelare l’ordine pubblico
La misura di sospensione ha come intento principale quello di dissuadere gli avventori potenzialmente inclini a comportamenti violenti dal continuare a frequentare il locale. La lotta contro la criminalità e la promozione di un ambiente sicuro per i cittadini e i turisti rimane una priorità per le forze dell’ordine.
Le autorità di Caltanissetta continueranno a monitorare la situazione, affinché eventi simili non compromettano la sicurezza e la vivibilità della città , favorendo un divertimento sano e rispettoso delle regole.