Fermato il presunto omicida di Vittoria | Polizia di Ragusa svela dettagli scioccanti!

Fermo di Francesco Lo Monaco per l’omicidio di Angelo Ventura: le indagini continuano

Nel pomeriggio di oggi, la Procura della Repubblica di Ragusa ha disposto il fermo di Francesco Lo Monaco, un ventottenne originario di Vittoria, con un passato di precedenti penali e già sottoposto a misura di prevenzione di sorveglianza speciale di Pubblica Sicurezza. La sua cattura si è resa necessaria in relazione all’omicidio di Angelo Ventura, avvenuto a seguito di un colpo di arma da fuoco che ha gravemente ferito la vittima.

La dinamica dell’evento è tragica: Ventura, anch’egli pregiudicato e di 38 anni, è arrivato poco prima della mezzanotte di ieri presso il pronto soccorso dell’ospedale "Guzzardi" di Vittoria, accompagnato dal personale sanitario che aveva richiesto l’intervento delle forze dell’ordine. A causa della gravità delle ferite subite, in particolare una vasta ferita all’inguine, la vittima è deceduta nella tarda mattinata di oggi, alimentando la dramma e la preoccupazione in un contesto già segnato dalla violenza.

Le indagini, immediatamente coordinate dalla Procura di Ragusa e sviluppate dal Commissariato di P.S. di Vittoria in collaborazione con la Squadra Mobile di Ragusa, hanno portato rapidamente all’individuazione di Lo Monaco come presunto responsabile dell’omicidio. Durante le operazioni investigative, è stato rinvenuto un fucile cal. 12, con canne e calcio mozzati, utilizzato per commettere il delitto, un dettaglio che accentua la gravità della situazione.

Le accuse mosse contro Lo Monaco includono il porto e la detenzione di arma clandestina, con la Procura che ha sottolineato che attualmente le evidenze sono in fase preliminare e non si è ancora instaurato il contraddittorio con la difesa. Infatti, il procedimento giuridico si trova attualmente in una fase delicata di indagini preliminari.

È fondamentale ricordare che per l’indagato vale il principio di non colpevolezza fino a una sentenza di condanna definitiva. Le autorità competenti sono ora impegnate a stabilire la verità dei fatti, mentre la comunità di Vittoria segue con apprensione l’evolversi della vicenda, augurandosi che si possa fare chiarezza su questo tragico evento che ha nuovamente sollevato interrogativi sulla sicurezza nel territorio.