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Rimborsi Integrali per i Pendolari delle Isole Minori Siciliane: Una Nuova Iniziativa del Governo Regionale

A partire da oggi, i dipendenti pubblici che prestano servizio nelle isole minori della Sicilia potranno usufruire di un importante vantaggio: il rimborso integrale del costo dei biglietti di viaggio. L’annuncio è stato ventilato dall’assessore regionale alle Infrastrutture e alla Mobilità, Alessandro Aricò, il quale ha firmato un decreto per implementare questa misura.

La nuova policy, che si inserisce nel contesto delle iniziative del governo Schifani, è stata istituita per supportare i lavoratori pubblici costretti a viaggiare frequentemente da e verso le isole siciliane. "Insegnanti e altre categorie di dipendenti pubblici – ha spiegato Aricò – potranno fruire dell’agevolazione a partire da febbraio 2023". Questo rappresenta un passo significativo per sostenere coloro che affrontano quotidianamente l’accesso ai propri luoghi di lavoro in contesti insulari.

Per richiedere il rimborso, i lavoratori dovranno seguire una procedura semplice. Dovranno acquistare i biglietti presso le compagnie di navigazione e, successivamente, caricare la documentazione necessaria sulla piattaforma informatica che sarà operativa a breve. La richiesta di rimborso dovrà essere effettuata entro 30 giorni dalla data del viaggio. La modalità di richiesta ricorda quella già attiva per i rimborsi sui voli aerei, volta a contrastare il caro-voli.

Aricò ha sottolineato l’importanza di tale iniziativa, affermando che "prosegue la nostra azione nel sostenere chi è costretto a viaggiare per lavoro". Tuttavia, ha anche messo in guardia sul fatto che è necessario gestire le risorse stanziate in modo razionale e sostenibile.

In attesa dell’adeguamento della piattaforma informatica, Aricò ha raccomandato ai lavoratori di conservare con attenzione i biglietti dei viaggi effettuati, a partire da domani. Questa misura non solo promette di alleviare il costo dei trasporti per i dipendenti pubblici, ma gioca anche un ruolo cruciale nell’integrazione delle comunità locali siciliane.

L’iniziativa del governo regionale si delinea quindi come un gesto concreto di supporto verso i lavoratori pubblici delle isole minori, mettendo in evidenza un impegno continuo verso il miglioramento delle condizioni lavorative in una delle regioni più bellezze e complesse d’Italia.