Fondi Green Approvati in Regione Siciliana | L’Incredibile Svolta del Trasporto Pubblico che Nessuno Si Aspettava!

Investimenti per il futuro della mobilità siciliana: 48,5 milioni per autobus a metano ed elettrici nei prossimi cinque anni

La Regione Siciliana si prepara a un importante passo avanti verso una mobilità più sostenibile e moderna. È stata approvata in giunta la rimodulazione dei fondi destinati all’acquisto di mezzi ecologici da parte delle aziende del trasporto pubblico locale urbano. L’intervento fa parte di un Piano strategico nazionale della mobilità sostenibile, dal valore complessivo di 142 milioni di euro, con una disponibilità di circa 11 milioni cofinanziati dalla regione.

Nel primo ciclo, che va dal 2019 al 2023, circa 45 milioni sono stati stanziati, suddividendo il finanziamento in una proporzione del 65% per autobus a metano e del 35% per quelli elettrici. Questo approccio evidenzia la volontà di incentivare mezzi di trasporto che abbiano un impatto ambientale ridotto, mirando a un netto miglioramento della qualità dell’aria nelle città siciliane.

Il prossimo quinquennio, dal 2024 al 2028, vedrà una nuova iniezione di risorse, con una cifra complessiva di 48,5 milioni che si andrà a sommare ad altrettanti 48,5 milioni previsti per il periodo 2029-2033. Di questi, 31,5 milioni saranno dedicati all’acquisto di autobus a metano e alle necessarie infrastrutture, mentre 16,9 milioni verranno investiti per il potenziamento di mezzi elettrici e a idrogeno.

L’assessore regionale alle Infrastrutture, Alessandro Aricò, ha commentato: «Il settore della mobilità vede il governo regionale impegnato nell’adeguamento e potenziamento del parco mezzi e delle infrastrutture al servizio del trasporto pubblico locale, oltre che nel miglioramento della rete autostradale». Queste parole evidenziano l’impegno della Regione per un trasporto pubblico sempre più efficiente e sostenibile.

Con l’avanzare delle tecnologie e l’attenzione crescente verso le problematiche ambientali, la rimodulazione dei fondi risponde all’esigenza di una programmazione strategica di spesa per il 2025, puntando a favorire un futuro in cui il verde e la mobilità convivano in armonia. Un passo decisivo per garantire che la Sicilia possa essere all’avanguardia nel panorama italiano ed europeo della sostenibilità.