
Salvini lancia un ultimatum ai Popolari: "Noi o Soros" durante la kermesse dei Patrioti a Madrid
08 febbraio 2025 – Madrid – Matteo Salvini, leader della Lega, ha preso parte alla kermesse ‘Mega – Make Europe Great Again’ a Madrid, dove ha pronunciato un intervento carico di contenuti politici e provocatori. In un caldo abbraccio ai sovranisti europei, ha espresso la sua gratitudine al popolo dei Patrioti e a Vox per il sostegno ricevuto durante le sue vicissitudini legali relative alla gestione della crisi migratoria in Italia.
"Abbiamo vinto noi, hanno perso Pedro Sanchez e le ONG di sinistra", ha dichiarato Salvini, rivendicando la sua assoluzione e la validità della sua politica di difesa delle frontiere. Il suo discorso, accolto con entusiasmo dai presenti, si è subito incentrato su un manifesto politico che trae ispirazione dalle idee "trumpiste".
Definito "figura chiave della politica europea e difensore del patriottismo", Salvini ha chiarito di essere a Madrid per discutere di libertà, sicurezza e cambiamento, in un’ottica di sovranità nazionale e tutela delle identità europee. Ha messo in guardia contro l’“incompetenza” delle istituzioni europee, accusandole di perpetuare errori che hanno portato il continente in una situazione di crisi.
“È il momento di dire basta a questa presa in giro”, ha affermato, sollecitando una revisione radicale dell’interazione europea. Salvini ha lanciato un’affermazione provocatoria, puntando a una direzione simile a quella intrapresa da Donald Trump: “È ora di smettere di finanziare organismi sovranazionali”, riferendosi a istituzioni come l’Organizzazione Mondiale della Sanità e la Corte Penale Internazionale.
Il leader leghista ha tracciato una chiara linea di demarcazione con le politiche di Bruxelles e ha invitato a un’azione collettiva dei “Patrioti” per costruire un’Europa dove l’“autodeterminazione” sia prioritaria. “Noi Patrioti siamo qui per questo, per proporre un nuovo modello di Europa”, ha sottolineato, definendo la missione del raggruppamento come un’alleanza tra nazioni libere.
Tuttavia, il messaggio più forte è rivolto al Partito Popolare Europeo: “Dovete finalmente scegliere” tra un passato “disastroso” e un futuro di cambiamento, contrapponendo le visioni di George Soros e Elon Musk. Salvini ha declamato che “per noi, il futuro è rappresentato dai valori del primato nazionale e della difesa della libertà d’espressione”.
Con le elezioni europee che si avvicinano, il vicepremier ha esclamato che “questo 2025 sarà un anno cruciale”. Ha esortato i suoi alleati a restare uniti e a presentarsi con un progetto chiaro e condiviso, sottolineando che “siamo destinati a governare, siamo destinati a essere protagonisti della rinascita di questo continente”.
Concludendo il suo intervento, Salvini ha lanciato un appello a unirsi per “costruire un’alternativa credibile a questa Europa fallita”. La risonanza delle sue parole ha creato un’atmosfera di determinazione, con la promessa di un futuro patriottico che mira a "ripristinare la sovranità e la libertà in Europa".
La kermesse di Madrid, per molti, segna un punto di svolta nel panorama politico europeo, con Salvini in prima linea e pronto a galvanizzare i suoi sostenitori per le sfide che verranno.