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Amat, la consigliera Figuccia chiede un bando del lavoro più inclusivo per il trasporto pubblico
In un contesto segnato da una crescente crisi economica e occupazionale, la consigliera Sabrina Figuccia ha sollevato preoccupazioni in merito ai criteri del recente bando indetto da Amat, l’azienda trasporti di Palermo. La presidente della III Commissione consiliare e capogruppo della Lega nel Consiglio comunale ha fatto appello affinché le istituzioni adottino strategie di lavoro che siano realmente inclusive, evitando di escludere intere fasce di lavoratori.
Figuccia si è detta consapevole della necessità di Amat di assumere personale qualificato e motivato, ma ha sottolineato l’importanza di existire un approccio più equo. "Ho già chiesto all’azienda di valutare la revisione dei criteri del bando", ha dichiarato, esprimendo la necessità di considerare un concorso che tenga conto delle diverse esigenze della popolazione, non limitandosi a una ristretta fascia di candidati.
Uno dei punti salienti della sua dichiarazione riguarda il potenziale contributo di lavoratori più esperti. "L’amministrazione ha il dovere di garantire politiche del lavoro realmente inclusive, senza chiudere le porte a chi ha più di 30 anni e potrebbe portare esperienza e professionalità all’interno dell’azienda", ha affermato. Figuccia ha quindi proposto di considerare anche i giovani che, a causa delle difficoltà economiche, non hanno ancora avuto l’opportunità di conseguire patenti costose.
La consigliera ha altresì evidenziato che, per migliorare il servizio di trasporto pubblico e rispondere alla crescente domanda di autisti, è fondamentale adottare soluzioni che integrino sia le richieste di personale più esperto che quelle di giovani candidati, prevedendo eventualmente l’opzione di conseguire la patente nel corso del lavoro, attraverso apposite clausole nel bando.
Infine, Figuccia ha già preso l’iniziativa di richiedere un incontro con il presidente di Amat e i dirigenti aziendali, con l’obiettivo di presentare proposte costruttive e valutare la loro fattibilità tecnica. Un passo importante verso un sistema di assunzioni più giusto e rappresentativo delle esigenze della comunità palermitana.