Lite per futili motivi a Castelvetrano degenera in accoltellamento: un arresto
Castelvetrano, 11 febbraio 2025 – Un pomeriggio tranquillo si è trasformato in un dramma nel centro di Castelvetrano, dove una lite tra due giovani ospiti di un centro di accoglienza si è conclusa in un accoltellamento. I Carabinieri della Compagnia di Castelvetrano hanno fermato un uomo di 25 anni, di nazionalità magrebina, indiziato di tentato omicidio nei confronti di un connazionale minorenne.
Le indagini dei Carabinieri hanno accertato che la lite, originata per motivi banali, è rapidamente degenerata in una violenta colluttazione. In seguito a questo scontro, il 25enne avrebbe inferto quattro coltellate alla vittima, per poi darsi alla fuga. L’episodio è avvenuto nei pressi di un esercizio commerciale della città, suscitando preoccupazione tra i cittadini e le autorità locali.
Grazie a un’immediata risposta investigativa, i Carabinieri sono riusciti a identificare e arrestare il presunto responsabile, il quale si era rifugiato in una stanza del centro di accoglienza. Durante le operazioni di fermo, sono stati sequestrati anche gli abiti insanguinati indossati dal giovane al momento del crimine.
La situazione della vittima rimane critica, con i medici che si trovano a fronteggiare una condizione di grave pericolo di vita. Il 25enne, dopo il fermo, è stato trasferito presso il carcere di Trapani, dove rimarrà a disposizione dell’autorità giudiziaria.
È importante sottolineare che l’indagato è attualmente solo un presunto colpevole. Come rilevato nel comunicato ufficiale, la sua posizione sarà valutata in sede giudiziaria solo dopo il processo e una sentenza definitiva, in conformità ai principi costituzionali di presunzione di innocenza.
L’episodio solleva di nuovo interrogativi sulla sicurezza nei centri di accoglienza e sulla gestione dei conflitti tra i giovani ospiti, richiamando l’attenzione delle autorità e della comunità locale sulla necessità di interventi adeguati per prevenire tali violenze in futuro.