
LA POLIZIA DI STATO RICORDA GIOVANNI PALATUCCI, MARTIRE DI DACHAU E GIUSTO TRA LE NAZIONI
Catania ha reso omaggio oggi a Giovanni Palatucci, figura emblematica della resistenza al regime nazista e martire della Shoah. In occasione dell’ottantesimo anniversario della sua morte, la Polizia di Stato ha organizzato una solenne cerimonia presso la suggestiva Villa Bellini, momento di profonda riflessione e commemorazione.
La cerimonia, presieduta dal Questore di Catania, ha visto la partecipazione di autorità civili e militari, tra cui il Prefetto e l’Arcivescovo. Una corona d’alloro è stata deposta nei pressi della targa commemorativa, accompagnata dall’ulivo, piantato lo scorso anno nel Giardino Bellini, simbolo di pace e resistenza che ricorda il Giardino dei Giusti dello Yad Vashem di Gerusalemme.
Giovanni Palatucci, ultimo Questore di Fiume, sacrificatosi per salvare vite durante l’Olocausto, è stato insignito del titolo di "Giusto tra le Nazioni" e della Medaglia d’Oro al Merito Civile. La sua figura continua a rappresentare un faro di eroismo e altruismo per le nuove generazioni, che grazie alle iniziative della Polizia di Stato, possono conoscere e approfondire la sua straordinaria storia.
Negli scorsi giorni, la Questura di Catania ha intrapreso un percorso di sensibilizzazione coinvolgendo gli studenti di diverse scuole della città. Incontri significativi sono stati organizzati con gli alunni dell’Istituto Superiore “Galileo Ferraris” di Acireale e della scuola primaria dell’Istituto “Sante Giuffrida” di Catania. Queste occasioni hanno permesso di discutere dell’importanza della memoria storica e dell’eroismo del Questore, così come di esplorare i temi dell’intolleranza e dei diritti umani.
Particolarmente toccante è stato l’incontro con gli studenti dell’Istituto Comprensivo “San Domenico Savio” di San Gregorio di Catania, che hanno intitolato la loro Aula magna a Palatucci. Durante questa cerimonia, i ragazzi hanno potuto assistere alla proiezione di un breve filmato sui diritti umani, un elemento che ha arricchito ulteriormente la loro esperienza e conoscenza del tema.
Le iniziative organizzate dalla Polizia di Stato non solo hanno celebrato un eroe del passato, ma hanno anche invitato le giovani generazioni a riflettere sul valore della solidarietà e dell’impegno civico. In un’epoca in cui l’intolleranza sembra riemergere, è fondamentale ricordare le lezioni della storia e coltivare valori di rispetto e accettazione reciproca.
Concludendo, le giornate di commemorazione sono diventate un’occasione unica di formazione e crescita per i più giovani, incarnando perfettamente lo spirito della missione della Polizia di Stato, espressa nel motto “Esserci sempre”. Attraverso questi incontri, la memoria di Giovanni Palatucci non solo viene onorata, ma continua a vivere, ispirando una nuova generazione a costruire un futuro di pace e giustizia.