Catania, due ultras denunciati per violazione del Daspo durante la partita Catania FC – Giugliano
In una giornata di sport, il 26 gennaio scorso, la polizia di Stato ha messo in atto un’operazione di controllo nei pressi dello stadio “Angelo Massimino” di Catania, che ha portato alla denuncia di due tifosi ultras appartenenti al gruppo “Mecha Klan”. I due, un 29enne e un 22enne, sono stati sorpresi a violare le disposizioni del Daspo, il provvedimento di divieto di accesso a eventi sportivi emanato per salvaguardare la sicurezza. Gli agenti della squadra “tifoserie” della Digos sono intervenuti mentre i due cercavano di seguire la partita contro il Giugliano, avvenuta sotto lo sguardo degli agenti.
L’operazione di monitoraggio è scattata dopo che la polizia ha ricevuto notizie di una lite tra alcuni tifosi nelle zone adiacenti allo stadio, aree riservate esclusivamente a chi possiede un valido biglietto per l’incontro. Grazie all’ausilio delle immagini di videosorveglianza, gli agenti sono riusciti a identificare i due ultras, impegnati in una vivace discussione proprio presso la strada che conduce all’impianto sportivo.
La normativa vigente prevede che chi è sottoposto a Daspo non possa accedere o sostare nei pressi delle manifestazioni sportive. Con questa violazione, le autorità competenti si preparano ad avviare un ulteriore accertamento sulla posizione dei due, considerandone la possibilità di applicare misure preventive aggiuntive. È importante sottolineare che, fino a sentenza definitiva, vige la presunzione di innocenza dei denunciati.
Questa operazione della Polizia di Stato di Catania sottolinea l’impegno delle forze dell’ordine nella lotta contro la violenza negli stadi e nell’assicurare che le manifestazioni sportive si svolgano in un clima di serenità e sicurezza. La salute dello sport e la tranquillità del pubblico sono una priorità. La tensione che spesso accomuna le tifoserie, evidentemente, necessita di un attento monitoraggio e di una costante vigilanza per garantire il rispetto delle regole e la serenità di tutti gli spettatori.