Comune di Messina: la sorprendente alleanza dei musei che cambierà il volto della cultura locale!

Messina ambisce a unire le sue gemme culturali: incontro con i musei locali

Il Comune di Messina sta facendo un significativo passo avanti nel valorizzare e promuovere il patrimonio culturale presente sul suo territorio. L’assessore alle Politiche culturali e al Turismo, Enzo Caruso, ha recentemente convinto i referenti di diverse realtà museali ed espositive a partecipare a un incontro per discutere la creazione di una rete che unisca le piccole istituzioni culturali della città.

Nel corso dell’incontro, tenutosi il 13 febbraio 2025, hanno partecipato numerosi rappresentanti di musei e collezioni, tra cui il Museo della Fauna dell’Università di Messina e il Museo S. Annibale. Hanno risposto all’appello anche realtà iconiche come il Museo del Tesoro del Duomo e il Museo del Santuario di Montalto, segno di un’ampia partecipazione e di un forte interesse verso l’iniziativa.

Un aspetto centrale della riunione è stato l’illustrazione di una bozza di convenzione con il Comune, finalizzata alla costituzione della Rete dei Piccoli Musei e Collezioni Tematiche di Messina. Questa rete avrà come obiettivo principale la promozione coordinata delle attività museali, permettendo così una divulgazione più efficace delle collezioni e delle esposizioni al pubblico. Attraverso la mappatura dei vari siti, sarà possibile fornire informazioni dettagliate sui giorni e gli orari di apertura, tutte dati che saranno inclusi nel portale del turismo VisitME.

L’importanza di questa iniziativa risiede nella volontà di creare un sistema integrato di promozione culturale, capace di attrarre turisti e residenti, incentivando così il dialogo tra le diverse realtà artistiche e storiche della città. La convenzione prevede inoltre l’inclusione di altre strutture significative, come la GAMM e l’esposizione permanente della Vara e dei Giganti.

Tuttavia, non tutti i musei hanno potuto prendere parte a questo importante raduno; alcuni, come il Museo di Cultura e Musica dei Peloritani e il Museo MACHO-Parco Horcynus Orca, sono stati assenti per impegni personali. La loro partecipazione sarà auspicabilmente coinvolta in future discussioni per garantire una rete museale quanto più ampia e inclusiva possibile.

L’auspicio è che questa iniziativa non solo rafforzi la promozione del patrimonio culturale di Messina, ma contribuisca anche a una crescita turistico-culturale che possa giovare all’intera comunità. La strada intrapresa sembra promettente: con la creazione della rete, Messina potrebbe diventare un vero e proprio polo culturale, capace di attrarre visitatori e valorizzare tutto ciò che di bello la città ha da offrire.