Scoperto un circolo ricreativo a Messina | La Polizia rivela un’incredibile rete di scommesse illegali!

Sequestrato un circolo ricreativo a Sant’Agata di Militello per scommesse illegali

Nel corso di un’operazione di controllo amministrativo, la Polizia di Stato ha apposto i sigilli a un circolo ricreativo situato nel centro di Sant’Agata di Militello. L’operazione, coordinata dal Questore di Messina, Annino Gargano, ha portato alla scoperta di un’attività di raccolta scommesse priva della necessaria licenza di pubblica sicurezza.

Le indagini condotte dagli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Sant’Agata di Militello hanno rivelato l’impiego di computer destinati alla raccolta di scommesse su siti esteri, in violazione della normativa vigente, che proibisce specificamente l’utilizzo di piattaforme ".com". Questa irregolarità ha sollevato serie preoccupazioni riguardo alla legalità delle operazioni di gioco svolte all’interno del circolo.

I gestori dell’associazione sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria di Patti e il locale è stato sequestrato preventivamente. Le perquisizioni successive hanno rivelato materiale di fondamentale importanza, comprese ricevute di giocate per conto terzi e liste di nomi e cifre che indicano un’attività di scommesse già avviata. Questi elementi rappresentano un chiaro indicativo di un’organizzazione che sfruttava il circolo come punto di raccolta per scommesse non autorizzate.

Le autorità stanno continuando a indagare, con l’intento di analizzare i sistemi informatici utilizzati. L’obiettivo è quello di scoprire eventuali ulteriori complici coinvolti nell’attività illegale. È importante sottolineare che le indagini si trovano ancora in una fase preliminare, pertanto si applica il principio di presunzione di innocenza fino a un’eventuale condanna definitiva.

La Polizia di Stato ha messo in evidenza la propria determinazione nel combattere il gioco d’azzardo illegale e nel garantire la sicurezza dei cittadini, ribadendo che ulteriori accertamenti saranno effettuati per fare chiarezza sulla vicenda e far luce su eventuali implicazioni collegate a questo tipo di attività.