Trasferimento della Guardia Medica ASP Enna | Scopri perché i cittadini sono divisi sulla nuova sede!

Trasferimento della Guardia Medica e del Punto di Primo Intervento Pediatrico a Enna

A partire da venerdì 14 febbraio 2025, gli utenti della Guardia Medica (Continuato Assistenziale) e del Punto di Primo Intervento Pediatrico (PPIP) di Enna dovranno recarsi in una nuova sede. Il servizio verrà, infatti, trasferito dai locali del Poliambulatorio ex INAM, situato in via Calascibetta, al pianterreno del vecchio ospedale Umberto I, che si trova in via Trieste, sempre a Enna Alta.

Questo cambiamento di ubicazione è stato comunicato ufficialmente dall’Azienda Sanitaria Provinciale di Enna, che ha sottolineato come la nuova sede garantirà un migliore accesso ai servizi per la popolazione locale. Il numero di telefono della Guardia Medica rimarrà invariato: 0935 500896, per facilitare eventuali contatti da parte dei cittadini.

La decisione del trasferimento si inserisce in un progetto più ampio di riorganizzazione dei servizi sanitari sul territorio, finalizzato a ottimizzare le risorse e rispondere in modo più efficace alle esigenze della comunità. Gli utenti sono invitati a prestare attenzione a questo cambiamento e a pianificare i loro interventi di conseguenza.

In vista del trasferimento, è fondamentale che gli utenti prendano nota della nuova sede affinché possano continuare a ricevere le cure necessarie senza interrompere il loro accesso ai servizi médici. La Guardia Medica rappresenta un servizio essenziale per la salute pubblica, e il mantenimento della continuità assistenziale è di primaria importanza, soprattutto in un periodo in cui l’accesso alla sanità è più che mai cruciale.

Il nuovo indirizzo offrirà spazi adeguati e funzionali per garantire un’assistenza di qualità. È atteso che questo cambiamento porti a una migliore esperienza complessiva per gli utenti e un funzionamento più efficiente dei servizi offerti.

I cittadini di Enna sono invitati a condividere questa informazione per garantire che tutti, in particolare i più vulnerabili, siano a conoscenza della nuova ubicazione della Guardia Medica e del PPIP.