Dissesto idrogeologico: Task force a Messina per la messa in sicurezza dei torrenti Zafferia e San Filippo
A seguito delle recenti alluvioni che hanno colpito la provincia di Messina, è stata costituita una task force presso la Struttura di contrasto al dissesto idrogeologico. L’obiettivo è affrontare in maniera sinergica le criticità rilevate nei torrenti Zafferia e San Filippo e adeguare le soluzioni progettuali necessarie per prevenire futuri eventi calamitosi.
Dirigenti e tecnici della Regione Sicilia si sono riuniti nei locali della Struttura commissariale, situata in piazza Ignazio Florio, per discutere delle azioni da intraprendere. Al tavolo tecnico, presieduto dal presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, si è analizzata una stima per i lavori di messa in sicurezza che, secondo le prime valutazioni, potrebbero costare circa 30 milioni di euro.
Durante l’incontro, il raggruppamento temporaneo di professionisti coordinato dalla Technital Spa, che ha vinto l’appalto per la progettazione delle opere di adeguamento e sistemazione dell’alveo del torrente Zafferia, ha presentato le necessità emerse per mitigare il rischio alluvionale sul torrente San Filippo. "Un incontro utile a unire le forze e a confrontarsi sulle migliori tipologie di intervento," ha dichiarato Sergio Tumminello, soggetto attuatore della Struttura di contrasto al dissesto idrogeologico.
Il tavolo tecnico ha visto la partecipazione di figure chiave, tra cui Leonardo Santoro, segretario generale dell’Autorità di Bacino del distretto idrografico della Sicilia, e Salvo Puccio, direttore generale del Comune di Messina. Presenti anche Bruno Manfrè della Protezione Civile, e gli assessori Massimo Minutoli e Francesco Caminiti, rispettivamente per la Protezione Civile e l’Ambiente del Comune di Messina.
"Abbiamo dato mandato alla Technital di procedere con le verifiche idrauliche delle aste fluviali," ha aggiunto Tumminello, sottolineando che tali analisi saranno fondamentali per definire le direttive di progettazione da adottare.
Con questa iniziativa, si mira a rafforzare le misure di sicurezza sul territorio, garantendo una risposta efficace alle emergenze e prevenendo i danni causati dall’instabilità idrogeologica. L’auspicio è che gli interventi possano partire quanto prima, riducendo i rischi per i cittadini e tutelando il patrimonio ambientale e infrastrutturale della zona.