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Il Festival di Sanremo 2025: un trionfo di ascolti, ma poca emozione
Si è chiuso con ascolti da record il 75esimo Festival di Sanremo, condotto da Carlo Conti, ma nonostante i numeri altissimi, molti hanno notato una mancanza di emozione in questa edizione. La serata finale, andata in onda ieri, ha visto la partecipazione di 13 milioni e 427 mila spettatori, con un 73,1% di share, risultati impressionanti, sebbene leggermente inferiori rispetto alla finale dello scorso anno, condotta da Amadeus e Fiorello.
Un’edizione segnata da numeri eccellenti: tutte le serate precedenti hanno battuto i record dell’edizione 2024, con punte che hanno superato i 13 milioni di telespettatori, specialmente durante la serata delle cover, che ha raggiunto il clamoroso 70% di share. La prima serata ha attratto 12 milioni e 600 mila spettatori, seguita da 11 milioni e 700 mila e poi da 10 milioni e 404 mila nella terza serata.
Carlo Conti e il ritmo serrato
Carlo Conti, al suo quarto Festival, ha scelto un approccio molto diverso rispetto al suo predecessore. Conduzione asciutta e impeccabile, l’intento di Conti di mantenere un ritmo serrato ha però manifestato effetti collaterali: la mancanza di momenti di leggerezza e emozione è stata avvertita da molti. I momenti toccanti si sono contati sulle dita di una mano, lasciando il pubblico con la sensazione di un evento freddo e distante.
Conti ha alternato diversi co-conduttori durante il festival, tra cui nomi noti come Bianca Balti e Gerry Scotti, portando sul palco anche ospiti illustri, tra cui i Duran Duran e Roberto Benigni. Tuttavia, la sua conduzione, pur apprezzata da alcuni, è stata criticata da chi si aspettava un’atmosfera più calorosa e coinvolgente.
Il silenzio delle classifiche
Quest’edizione ha visto un cambiamento nelle regole, che ha portato a un silenzio rispetto alle classifiche dei concorrenti. L’assenza di polemiche, che avevano caratterizzato la passata edizione, ha creato una sorta di tranquillità apparente, ma la reazione del pubblico all’annuncio dei finalisti ha dimostrato il contrario. L’assenza di artisti come Achille Lauro e Giorgia dalla top five ha scatenato un’ondata di delusione e fischi dalla platea dell’Ariston, segno che il pubblico si aspettava una maggiore considerazione dei propri preferiti.
Un festival in evoluzione, ma con ombre
In conclusione, il Festival di Sanremo 2025 ha registrato ascolti straordinari, ma ha lasciato molte interrogative sull’emozionalità della kermesse. La mancanza di coinvolgimento degno di nota e le reazioni del pubblico nei momenti chiave suggeriscono che la ricerca della formula perfetta per il festival è ancora in corso. I dibattiti e le polemiche legate alla competizione sono destinati a continuare nei giorni a venire, mentre molti si chiedono come si evolverà la manifestazione nelle prossime edizioni.