Bafta 2025: Il thriller sulla crisi della democrazia stravince | Perché nessuno si aspettava la vittoria di Mikey Madison?

Conclave trionfa ai BAFTA 2025: un riconoscimento per il thriller ambientato in Vaticano

La cerimonia dei BAFTA 2025 ha premiato i migliori del cinema britannico, con Conclave di Edward Berger che emerge come il grande vincitore della serata. Questo thriller avvincente, che ruota attorno all’elezione di un nuovo papa, ha conquistato ben quattro premi, tra cui quelli per miglior film e miglior film britannico, nonché per la sceneggiatura non originale e il montaggio.

Nonostante il consistente bottino, il risultato è stato accolto con un certo senso di delusione, dato che il film partiva con ben dodici nomination. Nel suo intervento, il regista Edward Berger ha affrontato temi di rilevanza sociale, parlando della crisi della democrazia e della crescente polarizzazione nella società. Citando Leonard Cohen, ha sottolineato che “C’è una crepa in ogni cosa, è da lì che entra la luce”, un’osservazione che ha colto l’attenzione dei presenti.

The Brutalist di Brady Corbet, un’altra pellicola in concorso, ha riscosso un notevole successo, portando a casa quattro premi, tra cui quello per miglior regia e per miglior attore, assegnato ad Adrien Brody. Quest’ultimo ha saputo catturare l’attenzione del pubblico con una performance straordinaria, confermando il suo status di stella di Hollywood.

Una delle sorprese della serata è stata la vittoria di Mikey Madison, che ha ricevuto il BAFTA per miglior attrice grazie al suo ruolo in Anora. La Madison ha fatto un appello alla comunità dei lavoratori del sesso, affermando: “Vi vedo, meritate rispetto e decenza umana. Sarò sempre un’alleata”. Questo messaggio ha avuto un forte impatto, tanto da sovrastare le aspettative su altre favorite come Demi Moore e Marianne Jean-Baptiste.

Tuttavia, la serata non è stata priva di controversie. Emilia Pérez, opera di Jacques Audiard, ha portato a casa solo due premi su undici nomination, mentre si è acceso un dibattito significativo attorno a Karla Sofía Gascón, attrice coinvolta in accuse di islamofobia e razzismo. Il regista e i colleghi si sono tenuti distanti da lei, evidenziando le tensioni presenti nel settore.

In altre categorie, Zoe Saldaña (per Emilia Pérez) e Kieran Culkin (per A Real Pain) hanno fatto passi importanti verso gli Oscar, con premi che sembrano anticipare futuri successi. Il regista Jesse Eisenberg ha ritirato il premio per Culkin, spiegando la sua assenza per motivi familiari, affermando che “Ha le sue priorità in ordine, ed è ammirevole”.

Nel campo dell’animazione, ha trionfato Wallace & Gromit: Vengeance Most Fowl, mentre Super/Man: The Christopher Reeve Story è stato premiato come miglior documentario. Tuttavia, non sono previsti riconoscimenti per questo film agli Oscar, dove il favorito rimane No Other Land, un dramma sul conflitto israelo-palestinese.

In sintesi, i BAFTA 2025 hanno offerto uno spaccato del presente cinematografico, celebrando non solo le opere di qualitĂ , ma anche affrontando questioni sociali di grande attualitĂ . Concludendo la serata, si attende ora con interesse la prossima edizione degli Oscar, dove molte delle stelle brillanti potrebbero ripetersi.