Caltanissetta: il Questore Agnello emette ventisei provvedimenti di prevenzione sociale
CALTANISSETTA – La questione della sicurezza pubblica continua a destare preoccupazioni nella provincia nissena. Il Questore Pinuccia Albertina Agnello, grazie all’istruttoria della Divisione Polizia Anticrimine della Questura, ha annunciato l’emissione di ventisei provvedimenti applicativi di misure di prevenzione nei confronti di individui ritenuti socialmente pericolosi.
Questi provvedimenti non sono stati emessi a caso. Emergono da comportamenti illeciti e antisociali registrati nel territorio della provincia. Di particolare rilevanza sono i cinque Daspo, che colpiscono gruppi di tifosi, tutti ventenni, della Sancataldese e della Nissa. Questi giovani erano stati protagonisti di un episodio increscioso durante la partita “Nissa-Sancataldese” dello scorso ottobre, dove hanno esibito striscioni offensivi e lanciato fumogeni, creando un clima di tensione allo stadio “Marco Tomaselli”. A seguito di queste azioni, i cinque tifosi non potranno accedere per i prossimi due anni ai luoghi di svolgimento di competizioni sportive.
Passando ad una tematica altrettanto seria, otto provvedimenti riguardano casi di violenza domestica o atti persecutori. Questi sono stati emessi nei confronti di uomini, mariti o ex partner, che si sono resi responsabili di minacce, lesioni personali e altre forme di violenza nei confronti delle loro compagne. La risposta della Polizia sottolinea un impegno deciso contro la violenza di genere, un fenomeno purtroppo ancora molto presente nella società.
In aggiunta, sette persone sono state avvisate oralmente per reati di notevole gravità come resistenza a pubblico ufficiale, rapina aggravata e cessione di sostanze stupefacenti. Le forze dell’ordine mostrano un approccio proattivo nell’affrontare la criminalità, cercando di prevenire ulteriori reati.
Anche il problema delle risse pubbliche è stato affrontato: quattro individui sono stati colpiti dal Daspo urbano dopo essere stati coinvolti in una rissa avvenuta il 20 gennaio in prossimità di un pub nel capoluogo. Questi soggetti non potranno stazionare o accedere a diversi locali del comune per due anni.
Infine, due fogli di via obbligatori sono stati emessi nei confronti di un 50enne della provincia di Palermo e di un 26enne di Catania. Questi individui sono stati denunciati per oltraggio a pubblico ufficiale e lesioni personali, e non potranno rientrare nei comuni del nisseno per un periodo di due anni.
Il Questore Agnello ha fatto appello a tutti i soggetti coinvolti affinché adottino comportamenti conformi alla legge, evidenziando l’importanza di un clima di legalità e rispetto nella comunità. La risposta della Polizia è chiara: combattere con decisione ogni forma di violenza e illegalità per garantire la sicurezza e la tranquillità dei cittadini di Caltanissetta.