Baraccopoli di Messina: Schifani revoca Scurria e nomina Santi Trovato
Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha annunciato una significativa modifica nella gestione della baraccopoli di Messina, revocando l’incarico di sub commissario a Marcello Scurria. Al suo posto, è stato nominato Santi Trovato, un dirigente regionale con una consolidata esperienza nel settore, attualmente responsabile dell’ufficio del Genio civile di Messina e presidente dell’ordine degli ingegneri della città.
La decisione di Schifani, comunicata il 18 febbraio 2025, si è resa necessaria a causa di “specifiche criticità” emerse durante la gestione di Scurria. Queste problematiche hanno portato a un deterioramento del rapporto fiduciario tra il commissario del governo e il precedente sub commissario, richiedendo quindi un intervento immediato per garantire la continuità del risanamento della baraccopoli.
Santi Trovato, con il suo background professionale e la sua esperienza nel campo dell’ingegneria, sembra essere una scelta strategica per affrontare le sfide legate alla riqualificazione di un’area molto delicata come quella di Messina. La sua nomina, avvenuta senza soluzione di continuità, è vista come un tentativo di ripristinare ordine e efficienza nei servizi pubblici, cruciali per la popolazione locale.
La speranza è che con Trovato al timone, si possano mettere in atto interventi concreti e risolutivi per affrontare le criticità strutturali che caratterizzano la baraccopoli. La Regione Siciliana, attraverso questo avvicendamento, manifesta così la volontà di apportare un cambiamento significativo e rispondere alle esigenze di una comunità che attende da tempo soluzioni efficaci.
Nei prossimi giorni, ci si aspetta un chiarimento sui progetti e le azioni che Trovato intende implementare al fine di migliorare le condizioni di vita dei cittadini messinesi che vivono in queste aree difficili. Il nuovo sub commissario dovrà affrontare non solo le sfide strutturali, ma anche le dinamiche sociali che spesso complicano ulteriormente il processo di risanamento.