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Ethan torna a casa: il rientro in Italia del bambino rapito dal padre
Domani pomeriggio, la comunità di Piano di Sorrento accoglierà con gioia il ritorno di Ethan Nichols, il bimbo di sei mesi che nel mese di agosto scorso era stato sottratto dalla madre italiana, Claudia Ciampa, e portato negli Stati Uniti dal padre, Eric Howard Nichols. Al termine di una lunga battaglia legale e con il sostegno delle autorità italiane e americane, Ethan sarà finalmente riunito con la sua famiglia.
In un comunicato emesso dalla Farnesina, il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha espresso la sua soddisfazione per il rientro del piccolo: “Sono lieto che il piccolo Ethan possa finalmente fare rientro a casa”, ha dichiarato, rimarcando l’impegno del governo italiano nella protezione dei minori all’estero. La vicenda, iniziata con la scomparsa di Ethan lo scorso 30 agosto, ha coinvolto numerosi enti e autorità nel tentativo di riportarlo a casa.
IL RUOLO DELLE AUTORITÀ
Dopo un lavoro intenso e coordinato, il 19 novembre 2024, Ethan è stato rintracciato dalla polizia californiana. La madre ha potuto riabbracciarlo per un breve periodo negli Stati Uniti, in attesa della decisione finale del tribunale americano sul suo ritorno in Italia. Il giudice David O. Carter ha infine stabilito che Ethan dovesse tornare a casa, ponendo fine a un lungo periodo di angoscia per la famiglia.
Claudia Ciampa ha commentato emozionata la sentenza, dichiarando: “L’incubo è passato”. Ha espresso il suo ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito a questo risultato, sottolineando che il comportamento del padre fosse emblematico di una prepotenza contro cui la Convenzione de L’Aja lotta.
UNA QUESTIONE EMERGENZIALE
Anche l’avvocato Gian Ettore Gassani, che ha seguito la vicenda, ha espresso la sua soddisfazione dichiarando: “Giustizia è stata fatta. Finalmente Claudia e il piccolo Ethan potranno tornare a Piano di Sorrento”. L’avvocato ha messo in evidenza l’emergenza delle sottrazioni internazionali, ricordando che ogni anno in Italia si registrano circa 250 casi di minori sottratti dai genitori, una problematica che richiede interventi legislativi più incisivi.
UN RITORNO FESTOSO
Il rientro di Ethan non rappresenterà solo la fine di un incubo per la madre e il bambino, ma coinciderà anche con un evento speciale: il primo compleanno di Ethan, festeggiato lo scorso 13 febbraio. La comunità di Piano di Sorrento si prepara a un’accoglienza calorosa, pronta a festeggiare non solo il ritorno del piccolo, ma anche la riunione della famiglia.
Con i passaporti in mano, non ci sono più ostacoli per il ritorno di Ethan e Claudia in Italia, dove ad attenderli ci sono amici, parenti e una comunità che non ha mai smesso di sostenere la loro battaglia. Finalmente, dopo mesi di tensione e incertezze, la famiglia può ricominciare a vivere insieme.