
Covid: Fratelli d’Italia Accusa Conte e Svela "Fatti Inquietanti" sulla Gestione delle Mascherine
ROMA – La Commissione parlamentare d’inchiesta sul Covid torna a far parlare di sĂ©, con Fratelli d’Italia (Fdi) che ha svelato fatti che definisce “inquietanti” riguardo la gestione delle forniture di materiali sanitari durante la pandemia. In una conferenza stampa tenutasi alla Camera, il capogruppo di Fdi, Galeazzo Bignami, ha espresso preoccupazione per il “totale silenzio” che circonda i lavori della commissione, sottolineando l’importanza di fare luce su una vicenda che, secondo lui, rivela lati oscuri e responsabilitĂ politiche gravi.
L’attenzione del gruppo politico è focalizzata, in particolare, sulla maxi fornitura di mascherine ritenute non certificate. Bignami ha denunciato come "milioni di mascherine siano state pagate e distribuite anche se non idonee", attribuendo a Giuseppe Conte, ex premier, responsabilità “politica gravissima”. Ha inoltre accusato il commissario straordinario Domenico Arcuri di essere stato “scudato” dal punto di vista penale ed erariale, un’azione che Bignami ritiene senza precedenti nella storia delle emergenze sanitarie in Italia.
Un’altra voce significativa in questa vicenda è quella di Lucio Malan, presidente dei senatori di Fdi, il quale ha confermato che “milioni di mascherine sono state pagate a prezzi ben superiori a quelli di mercato, eppure non erano nemmeno idonee”. Malan ha denunciato un sistema di controlli carente in grado di garantire la sicurezza dei cittadini, accusando i funzionari responsabili di aver agevolato l’importazione di prodotti non idonei. La capogruppo in commissione, Alice Buonguerrieri, ha dettagliato i risultati di un’audizione con Miguel Martina, ex funzionario dell’ufficio antifrode del Lazio. Martina ha testimoniato riguardo le deroghe legislative che hanno permesso l’importazione di mascherine con certificazioni irregolari o addirittura false, allertando la stessa Guardia di Finanza che le ha classificate come pericolose per la salute.
In risposta, Forza Italia ha espresso sorpresa per l’atteggiamento di Fdi e la decisione di rivelare anticipatamente i contenuti dei lavori della commissione. I membri di Forza Italia – Licia Ronzulli, Stefano Benigni e Annarita Patriarca – hanno precisato: “Questa è una commissione d’inchiesta, non uno strumento ad uso di un singolo gruppo”, sottolineando l’importanza di mantenere un approccio obiettivo e riflessivo nei confronti delle audizioni in corso.
La questione delle forniture di mascherine non certificate continua a tenere alta la tensione politica in Italia, con promettenti sviluppi futuri in attesa di una conclusione delle indagini. Mentre Fratelli d’Italia si fa portavoce di una richiesta di trasparenza e giustizia, le divisioni tra i gruppi politici si intensificano, complicando ulteriormente il quadro giĂ difficile della gestione della pandemia.