FIP Sicilia: un campionato femminile scomparso | È davvero colpa delle società o c’è dell’altro?

U19 e C femminile: Il CR Sicilia replica alle accuse di Stori&Sport

In risposta all’articolo pubblicato su Stori&Sport dal titolo “Basket donne, l’ultimo capolavoro della Fip di Petrucci: squadra fantasma in Calabria. E nella Sicilia della Correnti torneo sparito”, il Comitato Regionale della FIP Sicilia ha ritenuto necessario fornire alcune precisazioni. L’obiettivo è quello di chiarire le informazioni diffuse da Michele Spiezia, le quali, sebbene basate su elementi reali, non rappresenterebbero correttamente la realtà dei fatti.

La situazione del campionato Under 19 femminile in Sicilia è stata male interpretata. Secondo il comunicato, il torneo era stato inizialmente annunciato con un calendario, ma ha subito una riformulazione. Su cinque società iscritte, tre — Katàne, Gonzaga e Stella — hanno optato per partecipare al campionato di Serie C per problemi vari. Un’altra squadra, le Eolie, ha ricevuto la deroga per inserirsi nell’Under 17 con le fuori quota, mentre l’unica realtà rimasta, la PCR Unime, ha deciso di competere con lo stesso roster nella Serie B. Di conseguenza, nessuna squadra siciliana sarà ammessa alla seconda fase di Under 19.

Il comunicato mette in evidenza come l’aggiornamento sulla C femminile avesse già segnalato l’inserimento di nuove squadre, dimostrando che le tre formazioni menzionate nell’articolo di Spiezia non fossero realmente tra le iscritte. Questo chiarimento è fondamentale per garantire ai lettori un’informazione equilibrata e aderente ai fatti.

Infine, il CR Sicilia ha espresso la sua disponibilità a chiarire qualsiasi dubbio, ribadendo che, come già comunicato nel febbraio 2024, l’ufficio comunicazione è sempre a disposizione per eventuali chiarimenti. L’associazione rimarca che un confronto trasparente e corretto tra le parti è essenziale per un’informazione precisa e responsabile.

Il messaggio del CR Sicilia funge da importante richiamo sull’importanza dell’etica professionale nel giornalismo, evidenziando la necessità di verificare le fonti prima di pubblicare articoli che possano travisare la realtà dei fatti.