Palermo intensifica la lotta contro racket ed estorsioni con un nuovo contributo per le vittime
Il Comune di Palermo ha annunciato un impegno rinnovato e significativo nella lotta contro il racket e l’estorsione. L’Assessore alle Attività Produttive, Giuliano Forzinetti, e il Sindaco Roberto Lagalla hanno reso noto che è in preparazione una modifica al Regolamento Antiracket, mirata ad aumentare il contributo economico a favore delle vittime di estorsione fino a 25.000 euro.
Questa iniziativa, promossa dopo un’attenta valutazione delle esigenze attuali degli operatori economici, si inserisce in un contesto di sensibilizzazione e sostegno per coloro che scelgono di denunciare le pressioni della criminalità organizzata. “Nonostante i due avvisi già pubblicati dalla nostra amministrazione, riteniamo opportuno incrementare le risorse destinate a questa attività,” ha dichiarato Forzinetti, sottolineando l’urgenza di aiutare ancora di più chi subisce queste forme di illegalità.
La modifica al Regolamento dovrà ora essere approvata dal Consiglio comunale prima della pubblicazione di un nuovo bando. Questo passaggio è essenziale per garantire che le risorse siano immediatamente disponibili a chi ne ha più bisogno. Il Sindaco Lagalla ha chiarito che “chi denuncia non deve essere lasciato solo.” L’aumento del contributo rappresenta un gesto concreto per riaffermare la legalità e il sostegno a tali iniziative.
Pochi giorni fa, un’operazione antimafia condotta dalla Procura della Repubblica e dai Carabinieri ha portato all’arresto di 180 soggetti legati alla criminalità organizzata. In questo contesto, il Comune di Palermo ha deciso di costituirsi parte civile nel procedimento giudiziario, confermando così il suo impegno nel sostenere le vittime e combattere ogni forma di criminalità.
“Questa modifica al Regolamento Antiracket è un passo fondamentale per rafforzare gli strumenti di tutela e dare un aiuto concreto agli imprenditori e ai commercianti che decidono di denunciare,” ha commentato l’Assessore Forzinetti, rimarcando la determinazione dell’amministrazione a schierarsi al fianco di chi affronta coraggiosamente il racket.
In definitiva, l’azione dell’amministrazione comunale rappresenta un chiaro messaggio di vicinanza verso gli imprenditori e i cittadini, con l’intento di creare un ambiente più sicuro e propizio alla legalità, dove le vittime di estorsione possano trovare il supporto di cui hanno bisogno per riprendere la loro vita e attività.