Tre minorenni catanesi tentano una rapina in strada | Ma cosa li ha spinti a rischiare tutto?

Tentata rapina a Catania: fermati tre minorenni dalla Polizia di Stato

Catania si risveglia con una notizia allarmante che mette in evidenza il crescente fenomeno della criminalità giovanile. Tre ragazzi, tutti minorenni, sono stati arrestati dalla Polizia di Stato per tentata rapina ai danni di un cittadino di 42 anni originario del Bangladesh. L’episodio, avvenuto nei giorni scorsi in pieno centro, ha scosso la tranquillità della zona.

L’intervento decisivo da parte delle forze dell’ordine è avvenuto in via Vittorio Emanuele, nelle immediate vicinanze di piazza San Placido. Durante il servizio notturno, gli agenti della squadra volanti hanno notato due dei giovani a bordo di uno scooter, seguiti a distanza da un terzo ragazzo. Poco dopo, si sono imbattuti in un uomo che chiedeva aiuto, raccontando di aver subito un tentativo di rapina.

Le testimonianze raccolte evidenziano la drammaticità della situazione. Secondo quanto riportato dalla vittima, uno dei minori lo avrebbe spinto contro il muro bloccandogli la gola, mentre gli altri due intimavano di consegnare soldi e cellulare. La vittima, riuscita a liberarsi e a scappare, è stata quindi inseguita dai tre ragazzi in scooter.

La prontezza degli agenti è stata fondamentale. Proprio nel momento in cui la vittima si trovava in pericolo, una pattuglia nella zona ha assistito alla scena, impedendo così concretamente che si consumasse la rapina. I tre giovani, accortisi della presenza delle forze dell’ordine, hanno tentato di fuggire, ma nonostante le loro manovre evasive, sono stati arrestati.

Dopo la cattura, i minori sono stati identificati e portati in arresto, con la Polizia che ha ribadito la presunzione di innocenza per tutti gli indagati fino a eventuale condanna. Considerando la giovane età dei protagonisti, compresa tra i 14 e i 16 anni, il Tribunale per i minorenni ha disposto il loro accompagnamento presso il Centro di Prima Accoglienza di Via Franchetti, in attesa del rito per direttissima.

Questo episodio solleva interrogativi sul fenomeno della delinquenza giovanile e sull’importanza di interventi pronti ed efficaci, come dimostra l’operato della Polizia di Stato. La comunità catanese si interroga ora su quali misure siano necessarie per prevenire simili episodi in futuro e garantire sicurezza ai cittadini.