
Trasporto pubblico: Bodycam per la sicurezza del personale di FS Security
25 febbraio 2025 – È iniziata la fase 2 della sperimentazione delle bodycam a bordo dei treni e nelle stazioni, un’iniziativa innovativa pensata per garantire maggiore sicurezza al personale di FS Security. Dopo un’esperienza pilota condotta con successo in Emilia Romagna, il progetto si estende ora anche a Liguria, Toscana, Piemonte e Puglia.
Questo strumento tecnologico è stato introdotto per proteggere gli operatori che interagiscono quotidianamente con il pubblico. L’obiettivo primario è quello di limitare il rischio di aggressioni, creando un ambiente di lavoro più sicuro per i dipendenti. Le bodycam, infatti, non solo rappresentano un deterrente contro comportamenti violenti, ma consentono anche di raccogliere dati utili per migliorare ulteriormente le misure di sicurezza adottate.
L’iniziativa è stata ricevuta con grande favore da Matteo Salvini, vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti. Salvini ha sottolineato come la sicurezza di lavoratori e passeggeri debba essere considerata una priorità assoluta, evidenziando l’importanza della collaborazione tra le istituzioni e le imprese ferroviarie nel garantire un servizio migliore.
La sperimentazione delle bodycam è solo il primo passo di un progetto ambizioso. In futuro, FS Security intende ampliare l’utilizzo di queste tecnologie anche ad altre aziende del Gruppo FS, per creare un sistema di sicurezza integrato e più efficace nel panorama del trasporto pubblico italiano.
Per ulteriori dettagli sulla prima fase della sperimentazione, è possibile consultare il comunicato ufficiale disponibile al seguente link: News Ministero Infrastrutture e Trasporti.
In un’epoca in cui la sicurezza è sempre più al centro dell’attenzione, l’introduzione delle bodycam sembra rappresentare una risposta concreta e tempestiva alle esigenze di protezione per chi lavora quotidianamente nei servizi di trasporto pubblico.