
Swasticar ed Elon Musk: Attivisti contro l’odio estremista alle fermate dei bus di Londra
Un’inedita iniziativa promossa dal gruppo di attivisti @PeopleVsElon ha preso piede alle fermate dei bus di Londra, in seguito ai recenti risultati elettorali in Germania. I manifesti, che mostrano un’auto elettrica con il tettuccio di Elon Musk alzato nell’ammonito gesto del saluto romano, veicolano un messaggio forte e provocatorio: “La Swasticar di Tesla passa da 0 a 1939 in 3 secondi”.
Questa campagna, apparsa all’indomani del successo elettorale dell’Alternative fĂĽr Deutschland (AfD), partito di estrema destra, ha l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sul sostegno che Musk ha espresso nei riguardi di questa formazione politica. Durante le recenti elezioni tedesche, l’AfD ha registrato il suo miglior risultato dalla Seconda Guerra Mondiale, ottenendo il 20,8% dei voti.
I manifesti, perfettamente realizzati, sono stati concepiti per sembrare parte di una vera campagna pubblicitaria dell’azienda Tesla, ma sono in realtĂ un’azione di hacking pubblicitario finalizzata a mettere in luce il “sostegno di Musk all’estrema destra”. L’attivitĂ degli attivisti si propone di evidenziare come il miliardario americano abbia definito l’AfD come l’unico partito “capace di salvare la Germania” e come abbia sfruttato la piattaforma X per estendere questo messaggio a milioni di utenti in tutto il mondo.
Il movimento contro il fondatore di Tesla non si ferma qui: “Musk ha fatto campagna per liberare Tommy Robinson nel Regno Unito e ha chiesto nuove elezioni nel paese”. Questa affermazione sottolinea l’atteggiamento controverso e divisivo che l’imprenditore ha recentemente assunto. Gli attivisti di @PeopleVsElon affermano chiaramente di rifiutare sia le automobili di Musk che la sua “politica fascista”, esprimendo così un dissenso profondo contro ciò che considerano un supporto all’ideologia dell’odio e della divisione in Europa.
L’azione di protesta ha guadagnato visibilitĂ grazie alla condivisione sui social media, dove è stata amplificata da account come quello di Novara Media. I manifesti fungono da monito: l’odio di estrema destra non è solo una questione politica locale, ma una sfida globale che richiede una risposta collettiva.
In un’epoca in cui le parole e le azioni possono avere un impatto su scala planetaria, l’iniziativa di @PeopleVsElon si configura come un esempio di come la creativitĂ e il dissenso possano coesistere per denunciare le ingiustizie e promuovere un dibattito pubblico necessario. L’invito a riflettere sul potere e sull’influenza di figure come Elon Musk diventa fondamentale in una societĂ sempre piĂą influenzata dai social media e dalle ideologie polarizzanti.