Dissesto idrogeologico: nuovo incontro tra Struttura commissariale e Ordine dei Geologi per un proficuo coinvolgimento professionale
Questa mattina, la sede della Struttura commissariale per il contrasto del dissesto idrogeologico ha ospitato un incontro di fondamentale importanza tra il direttore Sergio Tumminello e rappresentanti dell’Ordine dei Geologi di Sicilia, tra cui il vicepresidente Davide Siragusano e il consigliere Salvatore Volpe. Al centro della discussione, il coinvolgimento attivo dei geologi nella progettazione dei lavori e la necessità di organizzare eventi formativi dedicati alla categoria.
Il direttore Tumminello ha sottolineato l’importanza del protocollo d’intesa ricevuto dall’Ordine professionale, il quale mira a integrare la figura del direttore operativo geologo fin dalle prime fasi progettuali. “Ho raccolto con entusiasmo l’invito, nella consapevolezza del grande contributo di professionalitĂ che la categoria offre nell’azione di contrasto al dissesto idrogeologico,” ha dichiarato Tumminello. Questo approccio non solo potenzia la collaborazione tra professionisti e istituzioni, ma si propone anche di garantire un’implementazione piĂą efficace delle misure necessarie per il contrasto ai fenomeni di dissesto.
Un altro punto cruciale trattato è stata la disponibilitĂ dell’Ente ad avviare iniziative di formazione specifica. Tumminello ha espresso “piena disponibilitĂ all’organizzazione di eventi che coinvolgano l’Ordine dei Geologi, con l’obiettivo di un aggiornamento professionale specifico.” Questa iniziativa rappresenta un passo significativo verso un maggiore riconoscimento del ruolo dei geologi nella pianificazione e gestione del territorio, vitali per la prevenzione dei danni causati da eventi naturali.
Con questo incontro, si delineano quindi nuovi orizzonti per la collaborazione tra le istituzioni e i professionisti del settore, un passo necessario per affrontare le sfide del dissesto idrogeologico in Sicilia. La sinergia tra la Struttura commissariale e l’Ordine dei Geologi non solo potenzierĂ la preparazione tecnica, ma contribuirĂ anche a una maggiore sensibilizzazione riguardo l’importanza della gestione del territorio.