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Approvato il Nuovo Disciplinare Provvisorio per l’Area Marina Protetta di Capo Gallo – Isola delle Femmine per il 2025
Palermo, 26 febbraio 2025 – La Capitaneria di Porto di Palermo ha ufficialmente approvato, attraverso il decreto n.18/2025, il Disciplinare Provvisorio per le attività consentite nell’Area Marina Protetta di Capo Gallo – Isola delle Femmine per l’anno 2025. Questo importante provvedimento regolamentare delineerà le modalità di accesso a un’area di grande valore ambientale, sottolineando l’impegno delle istituzioni per la tutela dell’ecosistema marino.
Il nuovo disciplinare si ispira ai contenuti già fissati per l’anno precedente. Si tratta infatti di un aggiornamento che riporta le stesse disposizioni di gestione dell’anno 2024, mantenendo così una continuità nelle norme di protezione delle attività marittime. Il decreto, già autorizzato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, integra le regolazioni contenute nel decreto istitutivo dell’area protetta.
Le nuove normative si concentrano in particolare sulle attività subacquee, autorizzate esclusivamente in siti di immersione specificatamente designati. I requisiti d’accesso e le condizioni operative per le visite guidate subacquee da parte dei Centri Diving sono stati chiaramente definiti, garantendo così standard elevati di sicurezza e sostenibilità.
In aggiunta, il disciplinare prevede l’installazione di sette campi boe per l’ormeggio dei natanti durante la stagione estiva, un passo importante per organizzare e disciplinare il traffico marittimo nell’area, evitando il sovraffollamento e l’impatto ambientale.
La Capitaneria di Porto di Palermo, gestore pro-tempore dell’Area Marina Protetta, svolge un ruolo cruciale nella sorveglianza e nella protezione degli ambienti marini, operando in coordinamento con il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. Questo approccio integrato è fondamentale per garantire la salvaguardia delle risorse naturali e la promozione di attività sostenibili in quest’area di pregio.
Il nuovo disciplinare è pertanto un ulteriore passo verso una gestione consapevole delle risorse marine, evidenziando l’importanza di un equilibrio tra fruizione e tutela ambientale. Per maggiori dettagli, è possibile consultare la pagina normativa dedicata sul sito ufficiale della Capitaneria di Porto.