
Messina si aggiudica il primo posto in Sicilia e il terzo in Italia per il bando “DesTEENazione”
Il comune di Messina si è aggiudicato un’importante vittoria nel settore del welfare giovanile, risultando primo in Sicilia e terzo in Italia nel bando “DesTEENazione – Desideri in azione”, promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Il sindaco Federico Basile, in qualità di Rappresentante Legale del Distretto Socio Sanitario 26, ha espresso la sua soddisfazione per il risultato ottenuto. Questo traguardo è il frutto di un progetto che si distingue per il suo approccio innovativo e inclusivo, dedicato ai giovani della città.
Il bando, finanziato attraverso le risorse del Programma Nazionale Inclusione e Lotta alla Povertà 2021-2027, garantirà un finanziamento di 3.327.781,20 euro per il progetto “Il Futuro è qui”. Questo ambizioso progetto mira a creare spazi multifunzionali che promuovono l’inclusione e la partecipazione attiva dei giovani, favorendo lo sviluppo delle loro potenzialità e il riconoscimento della loro unicità.
Destinato agli adolescenti di età compresa tra 11 e 21 anni, il progetto si estende a tutti i comuni che compongono il Distretto 26, comprendendo Messina, Villafranca Tirrena, Saponara e molti altri. Il coinvolgimento diretto degli stessi giovani nella progettazione è stato un pilastro fondamentale; infatti, sono stati ascoltati e coinvolti anche gli ex giovani, portatori di esperienze preziose.
Il programma si propone di offrire un ambiente stimolante per i ragazzi, creando uno spazio dove possano esplorare i propri talenti e aspirazioni. “Il Futuro è qui” non è solo un titolo, ma una vera e propria filosofia che invita i giovani a farsi portatori attivi del loro futuro e del benessere collettivo.
In questa ottica, l’Assessore alle Politiche Sociali, Alessandra Calafiore, ha sottolineato l’importanza di un progetto che parla di diritti e responsabilità. L’obiettivo è quello di realizzare un luogo di crescita personale e sociale, in sinergia con il “Centro per le Famiglie” già operativo nel distretto, destinato a sostenere le famiglie nel navigare le sfide del ciclo di vita e promuovere il benessere.
L’area prescelta per la realizzazione di queste attività è il Parco Aldo Moro, che sarà trasformato in un punto di riferimento per l’autonomia e la partecipazione giovanile, promuovendo competenze relazionali e affettive. La governance del progetto sarà caratterizzata da una forte partecipazione della comunità, garantendo che le voci dei giovani risuonino forti nella progettazione del futuro della città.
In conclusione, il riconoscimento ottenuto dal Distretto Socio-Sanitario 26 rappresenta un passo significativo verso il miglioramento delle politiche giovanili in Sicilia, dimostrando che l’attenzione verso i giovani e il loro benessere può trasformare il tessuto sociale di una comunità. La sfida sarà ora quella di tradurre queste risorse in opportunità concrete, offrendo ai giovani messinesi gli strumenti per costruire un futuro luminoso e sostenibile.