Elide La Scala eletta nel Consiglio FIPIC | Scopri perché il CUS Catania sta rivoluzionando lo sport paralimpico!

Elide La Scala nel Consiglio Federale della FIPIC: Il CUS Catania celebra dieci anni di basket in carrozzina

Catania, 4 marzo 2025 – Una notizia che riempie di orgoglio il mondo dello sport paralimpico siciliano: la dott.ssa Elide La Scala è stata eletta all’unanimità nel Consiglio della Federazione Italiana Pallacanestro in Carrozzina (FIPIC) per il quadriennio 2025-2028. L’elezione si è svolta il 2 marzo 2025 durante la V Assemblea Nazionale Ordinaria Elettiva a Bologna, presso il The Sydney Hotel.

Elide La Scala, medico specialista in Medicina Fisica e Riabilitazione, si distingue per un approccio innovativo che integra il movimento come elemento fondamentale per il benessere. “Sono molto contenta di essere stata eletta come consigliere e il consenso unanime ricevuto è la testimonianza della fiducia riposta in me,” ha dichiarato La Scala, desiderosa di contribuire al potenziamento della cultura sportiva e inclusiva in Sicilia.

Ma le buone notizie non finiscono qui. Il CUS Catania è stato premiato per i dieci anni di attività della sua squadra di basket in carrozzina, progetto che La Scala ha ideato e realizzato. Iniziato nel 2013, quest’iniziativa ha visto il CUS Catania impegnarsi attivamente nella promozione dello sport paralimpico. “Quando sono tornata a Catania, ho sentito il bisogno di dare una scossa a una realtà che presentava numerose barriere architettoniche e culturali,” ha aggiunto.

La squadra “Cus Cus”, abbreviazione di Cannizzaro Unita Spinale e Centro Universitario Sportivo Catania, rappresenta un simbolo di inclusione e cambiamento. “Questo progetto ha segnato un punto di svolta per lo sport paralimpico locale,” ha sottolineato La Scala, rimarcando l’importanza di creare opportunitĂ  per le persone con disabilitĂ .

Oggi, la squadra di basket in carrozzina del CUS Catania, attualmente militante in Serie B, è diventata un punto di riferimento per il panorama sportivo locale. “Questo riconoscimento è un grande traguardo per il CUS Catania,” ha affermato il Prof. Massimo Oliveri, responsabile della sezione basket in carrozzina. “Dare la possibilità a persone con disabilità di praticare sport è una missione che portiamo avanti con dedizione.”

La Scala ha aggiunto che ogni anno nuovi ragazzi si uniscono alla squadra, dimostrando la potenza dello sport come strumento di integrazione: “Lo sport può abbattere non solo le barriere fisiche, ma anche quelle culturali e sociali.”

Guardando al futuro, il CUS Catania intende proseguire su questa strada virtuosa. “Faremo tesoro di questi dieci anni di esperienza per sviluppare nuove iniziative legate all’inclusione e alla disabilità nello sport,” ha detto Oliveri. Un ruolo chiave in questo impegno è svolto dal CInAP (Centro per l’Inclusione Attiva e Partecipata), che supporta gli studenti con disabilità, garantendo loro pari opportunità nelle attività universitarie e sportive.

“Lo sport è un diritto di tutti e noi continueremo a lavorare per abbattere ogni tipo di barriera,” ha concluso Oliveri, ribadendo l’importanza di unire forze e risorse per la promozione dell’inclusione.

Con questa doppia celebrazione, il CUS Catania non solo festeggia un decennio di successi, ma si prepara a continuare la sua missione nel rendere lo sport accessibile a tutti, confermando il suo ruolo di avanguardia per l’inclusione sociale.